Ed eccomi qui, dopo aver tanto desiderato questa esperienza, a raccontare questo mese in Australia, che sicuramente è stato uno dei migliori che abbia mai passato, ma che ora è fatto solo di ricordi, i più bei ricordi.
L'Australia penso sia uno dei posti più mozzafiato del mondo, con i suoi paesaggi, con le sue città ultramoderne, ma, allo stesso tempo, con storie tutte loro, con animali che solo là esistono e che, quindi, rendono UNICO questo paese.
Il 26 giugno la mia avventura è cominciata: ho preso l'aereo a Milano e, dopo 20 lunghe, ma divertenti ore di aereo, con scalo a Dubai, sono arrivato all'aeroporto internazionale di Melbourne dove, dopo aver preso le mie valigie, ho subito incontrato la mia "host mum", Kate, che mi stava aspettando con un cartello con il mio nome...
Quanto avrei da dire su di Kate: una persona squisita, generosa, molto divertente, disponibile, amichevole e chi più ne ha più ne metta! La adoro, ha fatto di tutto per rendere la mia vacanza speciale: le nostre risate davanti alla tv con gelato, panna e lamponi, le nostre cenette di noodles e "meat pies"...
In questo mese, oltre ad aver visitato posti magnifici, ho conosciuto persone a dir poco fantastiche, che rimarranno sempre nel mio cuore, a partire dalla sua famiglia!
Melbourne è una città bellissima, con i suoi tram, i suoi grattacieli e le sue spiaggie. Ció che ho davvero amato di questo posto è il fatto che, nonostante vivessi a soli venti minuti dal centro città, Eltham, il mio paesino, sembrava essere tutto un altro mondo, immerso nel verde e nel "bush" (tipica foresta australiana composta da Eucalipto).
Durante le tre settimane passate con Kate ho visitato posti strepitosi: ho percorso la famosa "The Gret Ocean Road" fino alla bellissima "Spiaggia dei 12 Apostoli", sono andato a Phillip Island, dove ho visto molti canguri liberi (che attraversavano la strada) e ho assistito alla Parata dei Pinguini, sono andato al "Healsville Sanctuary", dove ho potuto vedere alcuni tra gli animali-simbolo dell'Australia, come il diavolo della Tasmania, il Vombato, i Koala...Ovviamente quando è venuto il momento di salutare Kate e i suoi familiari è stato terribile, li chiamano "heart-breaking goodbyes"!
L'ultima settimana è stata favolosa, davvero, meravigliosa: ho vissuto con 35 ragazzi e ragazze provenienti da 13 nazioni diverse in un Camp! Abbiamo condiviso così tanto, abbiamo trascorso momenti indimenticabili, abbiamo persino fatto il bagno nell'oceano nonostante ci fossero 10 gradi (quando in Italia è estate in Australia è inverno), abbiamo capito che al mondo siamo tutti uguali, e se tutti sulla terra vivessero come abbiamo vissuto noi in questi sette giorni insieme, vivremmo sicuramente tutti una vita migliore!
L'ultima settimana è stata favolosa, davvero, meravigliosa: ho vissuto con 35 ragazzi e ragazze provenienti da 13 nazioni diverse in un Camp! Abbiamo condiviso così tanto, abbiamo trascorso momenti indimenticabili, abbiamo persino fatto il bagno nell'oceano nonostante ci fossero 10 gradi (quando in Italia è estate in Australia è inverno), abbiamo capito che al mondo siamo tutti uguali, e se tutti sulla terra vivessero come abbiamo vissuto noi in questi sette giorni insieme, vivremmo sicuramente tutti una vita migliore!
Qui ho trovato dei veri amici, delle persone fantastiche che porteró sempre con me: ho conosciuto anche cinque ragazzi italiani che sono stati davvero una parte importante della mia esperienza ed abbiamo instaurato un'amicizia che non si infrangerà con la distanza (ovviamente abbiamo già pianificato di rivederci per le vacanze!) e, naturalmente, il nostro adorato "Camp Koala" ci ha fatto visitare posti bellissimi, tra cui Queenscliff (città sul mare molto vecchia dove si trovava il camp) e Sovereign Hill (la famosa città dell'oro: sembra di fare un tuffo nel Far West!)!
Insomma, non trovo altre parole per descrivere questa magnifica avventura se non UNICA!