La mia esperienza con il Lions club quest'anno è avvenuta in Danimarca.
Una settimana in famiglia e due in campo.
La prima si è rivelata al di sotto delle mie aspettative, probabilmente perché la mia host family parlava spesso in Danese. Poi, dopo i primi sette giorni di incertezza, sono arrivata a Skals al campo B. Lì subito la situazione è cambiata in pochissimi minuti.
Dopo l'arrivo e l'assegnazione delle varie case e camere, ci sono state le presentazioni, seguite da alcuni giochi di ambientamento.
I giorni seguenti sono stati un crescendo per quanto riguarda il divertimento e le relazioni con i vari ragazzi.
Eravamo in 38 di 22 nazionalità diverse, ma nonostante le differenze culturali in poco meno di un paio di giorni siamo diventati un grande gruppo unito e affiatato.
I Camp assistant erano 4, tutti quanti molto bravi, amichevoli, disponibili e molto pratici in inglese.
Nelle due settimane di campo le attività svoltesi sono state moltissime, sia all'interno della magnifica struttura che ci fungeva da "casa" (Bach volley, baseball, pallavolo, canto, progetti sull'ecosostenibilità, nuoto, ballo, preparazione di piatti tipici delle proprie nazioni...) sia all'esterno (visite a città, canoeing, parco divertimenti...).
Il tempo a Skals è passato velocemente (purtroppo) ed è così che è arrivato il fatidico giorno delle partenze, seguito da pianti, abbracci e promesse di ri incontrarci nel futuro.
Quest'esperienza è stata veramente fantastica, non tanto per la Danimarca in sé, quanto per il gruppo stupendo che ho avuto la possibilità di incontrare.
P.S. stiamo organizzando un ritrovo per questo inverno.