Un’esperienza che mai dimenticherò. Le persone che ho conosciuto in questi 20 giorni in Estonia avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.
Prima di tutti bisogna dire che l’Estonia è un Paese bellissimo; una pianura ricoperta di foreste ma allo stesso tempo avanzato tecnologicamente.
I primi dieci giorni li ho trascorsi in famiglia. All’inizio ero preoccupata per come avrebbe potuto essere, ma appena la mia host-sister mi ha contattata ho capito che tutto sarebbe andato benissimo. Sono stati molto accoglienti, ospitali, disponibili e si preoccupavano che io non fossi esclusa dalle conversazioni. Ho conosciuto gli amici della mia host-sister che sono anch’essi ospitali e simpatici. Abbiamo fatto tante cose insieme come visitare Tallinn, dei musei e una bellissima gita su un’ isola. Quello che mi ha stupito è che tutti, dai fratelli più piccoli alla bisnonna, conoscevano l’inglese.
Per quanto mi sia divertita in famiglia, devo però dire che il tempo trascorso al campo è stato veramente speciale.
Ho trascorso dieci giorni con ragazzi di altre nazionalità ed adesso posso dire di avere 19 nuovi amici.
I camp leaders sono stati fantastici, ridevano e scherzavano con noi ragazzi. Le attività che hanno organizzato per noi sono state molto interessanti e divertenti: dai giochi a gruppi alla gite in canoa, dal falò della sera alla carbonara all’una di notte, non mi sono mai annoiata.
Il giorno della partenza è stato il più brutto, perché ho dovuto salutare delle persone fantastiche e le lacrime non sono mancate, ma ci siamo promessi di incontrarci di nuovo.
Un’esperienza che consiglio di fare a tutti!
Voglio ringraziare il Lions Club Pinerolo Acaja per avermi dato quest’opportunità e il Lions Club dell’Estonia.