Il 18 luglio sono partita per un'esperienza totalmente nuova per me: tre settimane in Finlandia, stato tanto affascinante quanto poco conosciuto, con un viaggio che avrei dovuto affrontare per la prima volta completamente sola.
Arrivata all'aeroporto di Helsinki ho trovato la mia host family, quasi al completo ad aspettarmi, cosa che ha fatto svanire tutta la preoccupazione accumulata durante i voli.
Il primo giorno è stato un po' più frenetico degli altri: l'arrivo a casa, la sistemazione del bagaglio nella camera che, molto gentilmente, avevano riservato solo per me, le presentazioni, l'ambientazione...poco per volta ci siamo accordati sulla lingua da parlare, inglese con il papà e i figli che non parlavano italiano, viceversa italiano con la mamma che non conosceva l'inglese.