Il mio viaggio è iniziato sabato 18 luglio, nel momento in cui ho salutato i miei genitori per salire sul mio primo aereo.
Oltre ad un bagaglio di quasi 20 kg, mi portavo dietro un gran numero insicurezze e preoccupazioni per la mia nuova avventura.
Durante il volo non riuscivo a prendere sonno, nonostante avessi dormito solo due ore la notte precedente. Non facevo altro che pensare a cosa sarebbe successo una volta arrivata, a come mi sarei trovata in una nuova casa, circondata da persone mai viste prima, se non in foto.
All'aeroporto di Helsinki mi aspettava Ulla, la mia host mother, insieme a sua figlia Sofia che, con un abbraccio e uno striscione di benvenuto, ha cancellato le mie paure.