Per essere sincero devo ammettere che alla proposta di andare in Polonia ero un po’ titubante sull’accettare.
Di primo impatto pensai che avrei passato due settimane al freddo a mangiare carne e a camminare su per i monti, cosa che effettivamente non mi allettava troppo.
Il giorno 22 luglio (3 giorni prima della data del mio arrivo in Polonia) partii con mio padre in macchina per attraversare tutta la Germania fermandoci a Monaco e a Berlino.

A mezzogiorno del 25 luglio eravamo in macchina in direzione Stettino , città nella quale avrei passato la prima settimana in famiglia. 
Appena arrivati in casa la host offrì a mio padre di restare a dormire la prima sera in casa sua in modo che potesse riposarsi e proseguire il suo viaggio il giorno dopo, e lui accettò volentieri. La prima sera avevo già conosciuto una decina di persone tra familiari e amici di famiglia, tutta gente simpatica e gentile, e con loro accendemmo un fuoco in giardino per cuocere delle salsicce. Già dal primo giorno mi sentii accudito e rispettato e ogni giorno conoscevo un sacco di persone nuove.

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