Ho vissuto un’esperienza che ricorderò per il resto della vita:
da quando sono partito a quando ho preso l’aereo per il ritorno ho vissuto ogni singolo giorno in modo emozionante.
Tutte le persone che ho incontrato durante il mio viaggio mi hanno lasciato qualcosa dentro e sono rimasto veramente stupito dell’ospitalità che la gente mi ha offerto, senza chiedere nulla in cambio.
Ho vissuto i primi quattro giorni a Bucarest visitandola in tutti i suoi modi, dal museo di storia naturale al parlamento alle vie della città al centro commerciale. Devo dire che in questi giorni l’unico problema che ho riscontrato è stato l’inglese, mi spiace dirlo ma gli italiani sono abbastanza ignoranti in questo ambito… Ma dopo alcuni giorni ci si adatta, la testa comincia a lavorare in Inglese e parlare viene molto più facile.
I dodici giorni successivi gli ho passati nel campus: con ragazzi da tutto il Mondo, sperduto nelle montagne della Transilvania a due ore di camminata nei boschi prima di raggiungere la strada asfaltata; il modo giusto per intensificare i rapporti con la gente.