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ITALIA: what else?

L’esperienza in Turchia é stata molto interessante sia dal punto di vista della famiglia che del campo…la prima settimana in famiglia ho potuto vedere e assaporare la novità la bellezza di questo paese, infatti essendo stata precedentemente nella città di Istanbul, non avevo ancora visitato le città di mare che la circondano come quella nella quale sono stata ospitata durante il soggiorno in famiglia precisamente sul mare di Marmara.

L’esperienza in famiglia é stata molto positiva, si trattava infatti di una famiglia accogliente e ricca di spirito di iniziativa e di voglia di farmi conoscere la zona. Con loro ho passato delle indimenticabili giornate al mare con il sole e la compagnia dei ragazzi della mia età e delle belle serate a cantare e ridere gustando i sapori tipici del luogo. Ho anche imparato qualche parola in turco che ricordo tuttora perfettamente e che ripeto scherzando alla mia famiglia la quale non capisce una sola parola di quello che dico. Tuttora sono ancora in contatto con la mia famiglia ospitante e spero di poterli rincontrare il più presto possibile.

 
L’esperienza nel campo é stata la parte che mi ha fatto veramente capire il significato dell'espressione INTERNATIONAL LOVE…essendo il mio primo campo questa esperienza mi ha lasciato senza parole…le persone che ho conosciuto, le attività svolte ma soprattutto il legame che si crea è un qualcosa di unico e di inaspettato perché ti prende alla sprovvista e ti fa piangere come una fontana una volta che devi salutare i ragazzi con cui hai condiviso un percorso nel quale sei cresciuto, hai imparato a conoscere nuove culture e sopratutto hai scoperto tanti lati di te stesso che prima non conoscevi.
Lo staff è stato sempre presente e positivo nei nostri confronti, abbiamo svolto attività interessanti come gite a Istanbul nel Gran Bazaar, o nella città sotterranea, una giornata al mare, feste, talent show e altro ancora facendoci sentire a casa in un paese che non era il nostro. e sui camper che cosa posso dire…beh posso dire che tuttora mi sento con molti di loro praticamente tutti i giorni, e che il tempo speso là mi ha fatto capire che l’amicizia si può creare oltre i limiti che impone la distanza fisica. Sono stati i miei più cari amici all’estero e mi porterò il ricordo delle folli serate al campo sempre con me.

 
Ogni sera guardo la foto di gruppo che abbiamo fatto noi con lo staff tutti assieme e rifletto..nessuno mi potrà mai portare via le esperienze che ti lasciano il segno per la vita come questa.