Al mio arrivo in Belgio il 7 luglio, Anne e Simon Halphlants mi hanno accolto all'aeroporto di Charleroi riconoscendomi dalla foto presente nel mio fascicolo.Dopo aver fatto la loro conoscenza e avervi pranzato insieme, ci siamo ritrovati di nuovo in aeroporto per ricevere l'altro ragazzo alla pari che mi avrebbe tenuto compagnia per una settimana a Bruxelles, il canadese John Michael. 
La prima settimana è trascorsa veloce, tra visite turistiche di Bruxelles, presso l'Atomium, il padiglione giapponese, la torre cinese e il Parlamento europeo, un tour in bici di Bruge, cittadina attraversata da fiumi e ponti in grado di rievocare la suggestione veneziana  che abbiamo scoperto in compagnia di altre ragazze alla pari ospiti di una famiglia di conoscenza degli Halphlants, ammirando così i "beguinages", dei raffinati monasteri di monache appartenenti all'ordine delle beghine e persino la visita di Parigi e Versailles! 

Salire sulla torre Eiffel, camminare per gli Champs Elysées, attraversare il Louvre, ammirare Nôtre Dame e il giorno seguente visitare Versailles è stata decisamente un'esperienza oltre le aspettative, a riprova della generosità della famiglia ospitante.
Ma come tutte le cose belle, la mia permanenza presso gli Halphlants si è conclusa, precisamente il 13 luglio. 
Poco male, perché anche la seconda famiglia non è stata da meno! 
Anzi nella seconda famiglia, oltre a beneficiare della compagnia di un'altra ragazza alla pari, Eicem, questa volta turca, ho anche potuto conoscere i figli della famiglia ospitante, i Van Innis, residente in Zinchem :)
Nella prima famiglia purtroppo i vari figli erano tutti all'estero e né io né John abbiamo avuto modo di conoscerli, se non attraverso le loro camere, in cui abbiamo dormito :) 
Comunque, ritornando ai Van Innis e tralasciando commenti superflui sulla loro casa (fantastica!!!!), i 3 giorni trascorsi con loro sono stati intensi e piacevolissimi! Sia nei momenti più "accademici", quali la visita di Zinchem, Ganth e Anversa, sia nei momenti più "intimi" e meno ufficiali, quali ad esempio la galoppata sul cavallo di Soline, la figlia maggiore dei Van Innis, le varie feste tenute presso la loro casa, e il viaggio in moto fino alla loro residenza balneare in Olanda, l'affetto e il calore familiare non sono mai mancati! 
Ricordo entrambe le famiglie con nostalgia e gratitudine per tutto quello che hanno fatto per me. 
Grazie per aver reso tutto ciò possibile anche a lei, signor Gruden, è riuscito a dare un valore aggiunto alla mia estate 2013, definitivamente indimenticabile :)