Quest’estate ho avuto la grandissima opportunità di passare tre settimane in Brasile!!!
Tutti mi chiedevano se fossi andata per i mondiali o per il mare e le spiagge, si vedeva le delusione sui loro volti quando invece dicevo che ero stata nello stato più meridionale, Rio grande do sul, e credo meno turistico di tutto il Brasile…mi spiace per loro ma per me, invece, è stato il miglior scambio in assoluto!!!
Sono stata due settimana in famiglia nella città di Santa Maria con una ragazza greca, Marily. Delci, la nostra mamma parlava solo portoghese e italiano quindi io ho dovuto fare da interprete!!Questo fatto mi ha portato a conoscere anche diverse parole in portoghese e alcune in greco!!La città era una città universitaria, per niente turistica, ma questo non è stato un problema perché eravamo più di una decina ospitati nelle vicinanze quindi quasi ogni giorno i genitori organizzavano varie attività per tenerci impegnati e farci conoscere!!Abbiamo giocato a paintball, siamo andati al planetario, abbiamo camminato nei boschi…divertente ma vi assicuro molto molto stancante!!!!Una sera ci hanno portato anche ad una serata dove mostravano i balli e i costumi tipici…hanno provato a insegnarci a ballare…cosa che poi si è ripetuta un sacco di volte nelle tre settimane, ma non credo di aver fatto grandi progressi!!
Appena sono arrivata sono riuscita a dormire solo 4 ore perché il giorno dopo, che era domenica, avevano organizzato un churrasco tutti insieme, la loro tipica grigliata!!buonissima tranne i cuori di pollo che mi fanno impressione ma che lì mangiano tantissimo!!Oltre alla carne mangiano sempre riso e fagioli, buonissimi ma dopo tre settimane sognavo il formaggio e il pesce!!!
Dopo le prime due settimane ci siamo spostati a Santo Angelo, a tre ore di macchina, per il campo…è stato molto triste dover salutare Delci perché anche se abbiamo passato insieme relativamente poco tempo ci siamo affezionate e divertite un sacco!!!La settimana più movimentata e divertente è stata l’ultima, quella a Santo Angelo, perché eravamo solo ragazzi e ragazze da un sacco di nazioni diverse e anche gli animatori avevano la nostra età quindi sapevano cosa ci interessava e i nostri bisogni…hanno organizzato parecchie attività ma nonostante questo abbiamo avuto anche molto tempo libero che potevamo utilizzare per anche girare un po’ per la città e fare acquisti!!Noi italiani eravamo il gruppo più numeroso, eravamo 9!!!mi sono trovata benissimo con tutti loro ma secondo me eravamo un po’ troppi perché questo ti porta inevitabilmente a parlare italiano, escludendo di conseguenza tutti gli altri dal discorso.
Sono contentissima di aver avuto questa esperienza perché ho potuto conoscere un Brasile diverso da quello che tendiamo ad immaginare, un brasile al quale, se fossi arrivata come turista, non mi sarei mai avvicinata. Tutte le persone che ho conosciuto lì sono state subito aperte e disponibili, ti salutano con un grosso sorriso ed un abbraccio, nonostante i tantissimi problemi che indubbiamente hanno, e questa è una cosa che mi ha colpito molto.
Ringrazio tutti i lions che hanno lavorato per riuscire a farmi vivere nuovamente questo sogno. Grazie davvero.