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ITALIA: what else?

Il 7 luglio 2012, dopo un lungo viaggio aereo, sono arrivato in Brasile, a Porto Alegre. In aereoporto ho incontrato i responsabili degli scambi giovanili Lions, con i quali ho aspettato l'arrivo di tutti i ragazzi che partecipavano al programma culturale Lions. Dopo diverse ore di attesa abbiamo preso tutti insieme un autobus che ci ha portato direttamente dalle famiglie ospitanti. Quando a tarda ora sono arrivato a Santa Maria, l'accoglienza da parte di RobertiÑo e sua moglie Zenita è stata comunque molto calorosa! Appena entrato in casa sono stato un po' a parlare con RobertiÑo, che subito mi ha offerto il "chimarrao", una specie di tè alle erbe tipico della tradizione gaucha (i gaucho sono gli abitanti di Rio Grande Do Sul, lo stato brasiliano dove ho trascorso il mio programma di scambio).

Altro piatto tipico della loro tradizione è il churrasco che è una specie di barbecue. Il churrasco è buonissimo, la pizza è buona, e se non vi piace ne pizza né carne arrosto c'è sempre il riso con fagioli ed un'ottima cioccolata!
La tradizione gaucha non riguarda soltanto il cibo ma anche il tipo d'abbigliamento!
Come tutti sapete, il calcio in Brasile come in Italia, è molto seguito. Infatti le due squadre di Porto Alegre: Gremio e International hanno molti appassionati... la mia famiglia ospitante era "gremista" e alla mia partenza sono stati così gentili da regalarmi la maglia del Gremio!! Mi hanno anche portato allo stadio!
Le due settimane a Santa Maria sono state davvero fantastiche: i Lions avevano organizzato tutto benissimo: oltre a visitare la città, ho partecipato ad una gara di kart, paintball, ho conosciuto le discoteche brasiliane, assaggiato piatti un po’ strani e inusuali per noi italiani, ma comunque buoni. Ho fatto amicizia con gli altri ragazzi che poi ho ritrovato nel campus; visitato un museo di ufologia, giocato a calcio in una palestra con alcuni ragazzi brasiliani ed ho avuto la possibilità di parlare della cultura e delle tradizioni italiane in una scuola!
L’ultima settimana in Brasile è stata altrettanto bella. Sono stato nel campus di Canela e là ho conosciuto ragazzi da tutto il mondo! 
Abbiamo fatto diverse escursioni e visto moltissime cascate, inoltre le città di Canela e Gramado sono state molto interessanti da visitare e guardando le case, sembrava di essere in Germania! Infatti molti emigrati tedeschi e italiani si sono stabiliti in passato a Rio Grande Do Sul.
Questa è stata la mia prima esperienza negli scambi giovanili Lions: veramente indimenticabile sia per la bellezza del paese sia per la gentilezza, l’ospitalità e la disponibilità delle persone.
Ringrazio i Lions per avermi dato l'opportunità di partecipare a questo programma di scambio culturale davvero formativo, interessante e divertente!