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ITALIA: what else?

Il giorno della partenza non credevo fosse vero: avevo aspettato quel momento per così tanto tempo che non riuscivo a realizzare di esser all’aeroporto ad aspettare il volo che mi avrebbe fatto attraversare l’oceano Atlantico. 
Non sapevo assolutamente nulla del Canada: sarei atterrata a Toronto dopo otto lunghe ore di voloed avrei iniziato la mia incredibile avventura.
Non ero mai stata così lontano da casa da sola ed un mese mi sembrava un’eternità, allo stesso tempo avevo paura finisse tutto troppo velocemente.
Appena atterrata sapevo che ad aspettarmi ci sarebbe stata la mia Host Family e due membri del Lions Club Canadese: il 28 giugno sono stata accolta in Canada da un caloroso abbraccio.

Cathy e Scott Flecher sono una bellissima coppia di professori in pensione e mi hanno fatto sentire come a casa, in tutti i sensi, fin dal primissimo istante in aeroporto.
Vivono in una graziosa villetta sommersa nel bosco e nel tipico verde selvaggio del Canada: pensavo di esser andata a finire in un qualche set cinematografico da quanto tutto era così bello in modo quasi surreale.
L’unico difetto di quella meravigliosa casa era che non potevi sostare per più di dieci minuti fuori senza esser divorato dalle zanzare: i Fletcher mi hanno subito spiegato che è a causa della grande umidità che c’è in Canada in estate.
Insieme a me ospitata c’era una ragazza Israeliana, Mahasen: abbiamo stretto fin dai primi giorni in Canada un fortissimo legame di amicizia.
Nelle due settimane in casa Fletcher io e Mahasen abbiamo vissuto da vere Canadesi: Cathy e Scott si sono completamente dedicati a noi facendoci vivere momenti indimenticabili.
Ho imparato a giocare a golf ed ad andare in canoa e kayak, ho cavalcato nei boschi e fatto lunghe passeggiate “into the wild”.
L’esperienza più bella è stata quella al Cottage sul lago Bear: Cathy e Scott hanno un bellissimo cottage sommerso nel verde a nord dell’Ontario a cinque ore di viaggio dalla loro casa.
Siamo state tre giorni nella natura, senza luce ed acqua corrente e nonostante questo presupposto all’inizio mi spaventasse un po’, ho veramente vissuto là i tre giorni più belli di tutta la vacanza.
Ho fatto canoa nella pace del lago   e acceso un falò al chiaro di luna mangiando Marshmellos proprio come avevo visto fare solo nei film.
Ho ammirato la bellezza della natura ed ho pure avvistato un Alce dal vivo: il silenzio e la pace del lago sono stati una vera e propria cura per l’anima e lo spirito.
Quando è arrivato il momento di salutare la mia Host Family per andare nel Campus Lions ero un po’ triste: in quelle due settimane mi ero così affezionata a quelle due persone meravigliose che mi dispiaceva andarmene.
L’esperienza al campus è stata altrettanto bella e piena d’avventura: i membri Lions accampati come noi nel campo Wetaskewin sono state persone squisite e disponibili.
Le docce erano all’aperto e  i Bungalow in cui erano ospitate circa cinque persone erano minuscoli è stato: tutto questo è stata la perfetta cornice per dei dieci giorni incredibili all’insegna della amicizia.
I giorni nel campus Lions sono volati e sono stati intensi e sempre animati da giochi ed escursioni: abbiamo visto le cascate del Nigara dal lato canadese e fatta una fantastica crociera sul lago Erie.
Ho fatto per la prima volta il bagno nel lago ed anche provato l’incredibile emozione che si prova a lanciarsi nel vuoto tra gli alberi facendo Zip Lanning.
Tutta la mia vacanza in Canada è stata un incredibile avventura durante la quale ho fatto amicizia con persone meravigliose: al campus ho avuto occasione di conoscere ragazzi e ragazze provenienti da ogni angolo del mondo, volti, culture ed emozioni diverse.
Lasciare il Canadaè stato un po’ come lasciare casa per la seconda volta: sono rimasta in contatto con la mia Host Family che ormai considero come la mia seconda famiglia in Canada, come mi sento quasi ogni giorno con la mia Host Sister Mahasen.
E’ stata un esperienza che spero vivamente di ripetere: mi ha aiutato a crescere e a meditare le mie scelte, come a guardare il mondo da vari punti di vista