Il mio viaggio in Croazia comincia a Zagreb,la capitale Croata,dove il 30 Giugno ho raggiunto la mia Host Family.
Devo ammettere che essendo la mia prima esperienza ero un po’ preoccupato a riguardo ma ogni mia preoccupazione è sparita appena ho conosciuto la mia host family,composta dalla mia fantastica host mother e da suo figlio tredicenne,che mi hanno fatto sentire veramente a casa.
Il secondo giorno è arrivato un ragazzo austriaco e condividere la camera con lui è stato una “avventura” ma in ogni caso ho continuato a divertirmi con la famiglia.
La host mother ogni giorno ha portato me e l’altro ragazzo a visitare la città e a partecipare a diversi tipi di esperienze(karting,hiking ecc),inoltre ci ha fatto incontrare altri ragazzi che avrebbero partecipato al camp per farci conoscere meglio.
Penso che sia riuscita a farci divertire tantissimo e soprattutto a farci sentire veramente partecipi nella cultura Croata, le sono davvero grato per tutto quello che ha fatto.Con lei e con suo figlio ho instaurato un rapporto di grandissima amicizia e probabilmente ci rivedremo in Italia.
A malincuore dopo 10 giorni ho lasciato la mia famiglia e ho raggiunto il camp a Zaostrog (un piccolo paese sulla costa,a sud di Spalato) ,nel camp penso di aver vissuto una delle esperienze più belle che abbia mai avuto,trovarsi con altri 30 ragazzi e ragazze da tutto il mondo è stato davvero indescrivibile.
Abbiamo alloggiato in un ostello di fronte al mare che sicuramente non era il miglior Hotel della Croazia ma l’esperienza non ne è stata influenzata.Ho condiviso la camera con altri 7 ragazzi provenienti da Germania,Olanda,Polonia,Israele e Messico,anche con loro il rapporto di amicizia che si è creato va ben oltre ogni mia aspettativa.
Con il camp abbiamo fatto un sacco di attività diverse,siamo stati a Spalato e nella bellissima Dubrovnik, dove abbiamo incontrato il sindaco e visitato la città.
Siamo stati insieme al mare dove abbiamo fatto giochi d’acqua e canottaggio poi siamo stati in montagna dove abbiamo organizzato una piccola discoteca in un vecchio podere,abbiamo anche fatto visita a un centro per persone con sidrome di Down,è stata un’esperienza davvero unica e gli ospiti del centro ci hanno dato un benvenuto veramente caloroso .In seguito siamo stati intervistati da una radio Croata riguardo alla nostra visita.
La Croazia può apparire una meta meno allettante di destinazioni più esotiche e lontane per noi Italiani ma fidatevi,è davvero un posto unico e che merita davvero di essere visitato,sono tornato a casa con tanti bei ricordi e un bagaglio di esperienze meravigliose.
Sono veramente grato al mio Lions Club per avermi dato questa possibilità e desidero sicuramente viaggiare ancora con i Lions.