Un'altra indimenticabile esperienza firmata Lions club. 
Ho selezionato alcune delle foto di questo posto meraviglioso dove ho trascorso la mia estate, dal 12 luglio al 2 agosto.

Ho ricevuto l'ospitalità di una famiglia generosa, affettuosa e speciale che mi ha fatto sentire a casa, e che incontrerò nuovamente, qui in Italia (i Danesi, tutti, ne sono innamorati). Alla settimana in famiglia sono seguite due settimane di campo: 40 ragazzi da 22 paesi stranieri, perfetti sconosciuti che in 15 giorni sono diventati amici e fratelli (tutt'ora ci teniamo in contatto tramite un gruppo su whatsapp). Ho ben impressi nella mente i paesaggi danesi, le foreste, i campi brulli e quelli coltivati a grano e mais, le famose mucche danesi bianche e nere, gli splendidi cavalli (sembrano usciti dalle fiabe di Andersen), il bagno nel gelido mare del nord, l'odore dell'aria, la torta tipica danese a forma di figura umana (il taglio va accompagnato da un grido di dolore di tutti i presenti che si impersonano nell'omino di pan di spagna ...e bisogna gridare forte, dico sul serio!), la gentilezza delle persone, la puntualità, gli spuntini del mezzogiorno (perché è raro che un danese, lavoratore e non, si sieda a tavola per pranzo), i momenti speciali con la famiglia Christiansen e quelli altrettanto speciali con i miei compagni di campo. Chiudo il mio report con una delle più semplici parole danesi (ahimè, le altre non riesco tutt'ora a pronunciarle) ...TAK, GRAZIE a chi realizza questi progetti e a chi ne prende parte, a chi ci investe tempo e cuore e a chi il cuore glielo lascia!