Quest’anno grazie agli scambi internazionali del Lions ho avuto la magnifica opportunità di visitare la Danimarca e la sua capitale.
Il mio viaggio è iniziato con la famiglia Nielsen di Askov, la quale mi ha gentilmente ospitato per una settimana insieme ad altre tre ragazze provenienti da Italia, Germania ed Estonia. La mia settimana con loro è stata molto tranquilla; la famiglia danese ha uno splendido ranch con 55 cavalli immerso nella natura e ci hanno anche consentito di fare un giro sui loro cavalli. La cavalcata è stata sicuramente l’esperienza che mi ha colpito di più di quella settimana e che non dimenticherò mai poiché per me era la prima volta ed ero emozionata. Le giornate passate ad Askov mi hanno permesso di conoscere la cultura danese e di stringere maggiori rapporti con le altre tre ragazze con cui ho diviso anche il campus nelle settimane seguenti. La famiglia ci ha dato, inoltre, l’opportunità di visitare i piccoli paesi intorno che ho trovato molto carini e caratteristici, e paesaggi molto soggettivi e completamente diversi da quelli italiani. Per concludere la settimana i signori Nielsen hanno organizzato una cena internazionale in cui ci invitavano a cucinare un piatto tipico per ogni paese, nonostante la nostra goffaggine in cucina il risultato finale non è stato male e noi ragazze ci siamo divertite molto.
In questa settimana ho stretto buoni rapporti con Tanja, la figlia affidataria della famiglia e Daniel il figlio minore dei signori. Continuiamo a mantenere i contatti e spero un giorno di poterli rincotrare.
Le due settimane passate al campus hanno avuto aspetti sia negativi che positivi!
Un aspetto assolutamente positivo sono state le persone che ho conosciuto! I partecipanti al camp erano veramente tantissimi, il che non sempre è permesso, e ho avuto la possibilità di interagire con ognuna di loro e di creare forti legami con la maggior parte di essi. Dopo la fine del camp abbiamo creato un gruppo in cui ci parliamo tutti i giorni e abbiamo in programma di ricontrarci ancora a fine anno. Un aspetto negativo è stata l’organizzazione, a mio avviso male bilanciata, delle attività. Ci sono stati giorni infatti, in cui non avevamo attività in programma e quindi rimanevamo all’interno della struttura che ci ospitava per tutto il giorno cercando qualcosa da fare tra di noi. Altri giorni invece, pochi in due settimane, in cui in un giorno solo avevamo tantissime attività e dovevamo correre per poter rispettare il programma. Le poche attività che ci hanno fatto fare però erano divertenti e ci hanno permesso anche di trascorrere da soli alcune ore all’interno del centro di Copenhagen per fare shopping e dentro di Tivoli il parco a tema della città. Le assistenti del campus e la lider erano molto amichevoli e ben disposte nei nostri confronti e questo mi ha fatto molto piacere e le ringrazio ancora per il tempo che ci hanno concesso.
In generale valuto questa esperienza in modo molto positivo e ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno dato questa opportunità; spero un giorno, non troppo lontano, di poter rincontrare alcuni ragazzi del camp.