Le 3 settimane che ho trascorso a luglio in Finlandia sono state bellissime
Premetto che in famiglia dapprima non è stato semplice, non solo per il cibo ed il loro modo di vivere, che è molto diverso dal nostro, ma anche per il fatto di essere sola con persone che non conosci e che non parlano la tua lingua.
Ho sofferto molto i primi giorni però dopo mi sono affezionata moltissimo a loro: mi hanno trattato fin da subito come una figlia e ho pianto quando sono andata via.
Sono cresciuta grazie a questa avventura: ho imparato ad arrangiarmi, a non vergognarmi di sbagliare a parlare perché nessuno nasce maestro; mi sento ora una ragazza più matura e con la mente più aperta.
La settimana in campus è stata a dir poco favolosa: le giornate erano programmate benissimo e con moltissime attività. C’erano degli animatori in gamba che non ci hanno fatto mancare nulla; non avevi neanche il tempo di pensare all’Italia e infatti quella settimana è volata in un batter d’occhio.
Amici del Campus
Ringrazio tutti da parte mia e della mia famiglia per la bellissima e costruttiva occasione che mi è stata regalata.
Cattedrale di Helsinki Suomenlinna Parco divertimenti