Quest’anno ho vissuto la mia esperienza di “scambi giovanili” organizzata dai Lions, in Finlandia.
Nonostante un inizio non proprio promettente (ritardato arrivo della valigia), il resto è andato tutto alla grande!!! Le mie due host families, la prima in Jarvenpaa e la seconda in Lammi, hanno fatto di tutto ogni giorno per farmi sentire a mio agio, per mostrarmi i loro usi e costumi (sauna in primis….stupenda…) e per farmi scoprire la meraviglia della natura finlandese. Ho vissuto con loro non come ospite, ma come membro delle famiglie, integrato e coccolato; e’ stata un’esperienza per me nuova, una scoperta bellissima.
Ad entrambe le famiglie, che ho lasciato dopo una settimana con dispiacere, ho dato il mio indirizzo nella speranza che un giorno possano venire a farmi visita nella mia città in Italia.
Differente, ma comunque assai elettrizzante, è stata l’esperienza del Camp a Tammela: 35 ragazzi di 23 nazionalità diverse, tutti riuniti in un centro sportivo immerso nella natura in prossimità di uno dei numerosi e bellissimi laghi finlandesi.
Durante i nove giorni del Camp si e’ formato un gruppo unito da solidi legami di amicizia: infatti abbiamo programmato di rincontrarci tutti a metà settembre in Austria, ospiti di una ragazza austriaca che ha vissuto con noi la stessa esperienza. Le adesioni sono già numerose, soprattutto tra gli europei presenti.
Persino il clima e’ stato clemente: infatti, in Finlandia l’estate 2011 e’ stata definita la più calda degli ultimi 35 anni, …..e io che mi aspettavo temperature non superiori ai 20 gradi….!!!, mi sono ritrovato ad indossare quasi esclusivamente t-shirt!
L’esperienza è stata indimenticabile, bellissima oltre ogni mia aspettativa. Mi preme ringraziare ancora tutti coloro che hanno reso possibile la sua realizzazione: il Lions Club Castello di Serravalle Bononia, il dott. Rodolfo Daini e tutti coloro che si sono prodigati per l’organizzazione nei mesi precedenti la mia partenza: il sig. Loris Baraldi, la sig.ra Margherita Beggi, la sig.ra Maria Martino ed anche tutti coloro che in Finlandia hanno operato per l’organizzazione della vita di Camp: Niko Mikkola, Satu Jarvinen e tutti gli host youth.
Il giorno della partenza dalla Finalndia, il 31 luglio , e’ stato tristissimo, perché nessuno dei partecipanti avrebbe voluto lasciare il posto e la compagnia.
Confido di cuore di potere ripetere l’esperienza l’anno prossimo, anche se oggi, sull’onda dell’entusiasmo e della nostalgia, mi riesce difficile pensare che possa essere ancora più bella .