19/07/09 – Kurikka
Primo giorno del viaggio:
Ci siamo svegliati di buon’ora convinti che la partenza del volo fosse alle 11:00, per poi scoprire che in realtà era alle 11:55.
Dopo aver caricato in macchina le valigie, siamo partiti per l’aeroporto di Venezia, dove mi attendeva l’aereo per Helsinki.
Effettuato il check in, ho salutato i miei genitori e sono andato verso il controllo al metal detector per entrare nella zona di imbarco.
Passato il controllo (non senza un filo di timore, ovviamente) mi sono ritrovato nella zona d’imbarco e, raggiunto il gate corretto, mi sono seduto in attesa dell’aereo.
Poco dopo sono stato raggiunto da altri 3 exchange students che avrebbero preso il mio stesso volo, tra i quali anche due ragazze che verranno al campo in Nilsia.
Alle 12:10 l’aereo è decollato, con 15 minuti di ritardo, causa problemi ad un sistema… il che certo non mi ha rincuorato, considerando che non amo proprio il viaggio via aereo.
Nonostante tutto, alle 15:55, ora locale, siamo atterrati a Helsinki e, dopo aver ritirato il bagaglio, ho incontrato la mia Hosting Family.
Poco dopo, io assieme a Nikke, Jutta, Jaana e Pekka, ci siamo messi in viaggio alla volta di Kurikka, la cittadina di 14000 abitanti in cui abitano.
Durante il viaggio abbiamo attraversato paesaggi bellissimi, immersi nel verde della foresta di betulle che circonda ogni cosa, interrotta da campi di fiori gialli dai cui semi estraggono un olio (ancora devo capire che pianta è) o laghi circondati dal verde.
Verso metà strada ci siamo fermati per la cena (erano le 18:00!!) e abbiamo cenato in un fast-food della catena abc, dove mi è stato servito un ottimo piatto di salmone con vari contorni di cui ignoro la composizione XD, dopodiché ci siamo rimessi in viaggio e, verso le 21:00 siamo arrivati a Kurikka.
Dopo una (molto) breve sosta al negozio di alimentari, siamo andati a casa, proprio in centro al paese, dove mi sono sistemato e ho cominciato a scrivere. Da notare il fatto che sono quasi le 22:00 e ancora il sole non è tramontato!!! E c’è pure caldo!!!!!
20/7/09 – Kurikka
Secondo giorno, giorno di pioggia… quindi ci siamo svegliati per le 10:00, abbiamo fatto colazione e abbiamo fatto shopping.
Dopo aver fatto la spesa per il pranzo siamo tornati a casa e abbiamo preparato il pranzo, poi consumato.
Nel pomeriggio siamo andati a visitare le vicinanze.
Prima siamo andati ad un museo dove abbiamo visto le tipiche case del luogo, con i relativi oggetti, tutti in legno ovviamente.
Poi siamo andati in una cittadina qui vicino, saumajoki, per fare un po’ di shopping e visitare il centro.
Quando siamo tornati abbiamo cenato (con dei pancakes, gelato e mirtilli!!), abbiamo fatto qualche partita con Nintendo Wii e abbiamo guardato Madagascar.
21-23/7/09 – Kaskinen
Ebbene sì, in questi tre giorni siamo andati al loro cottage estivo, che appartiene alla loro famiglia da 40 anni, posizionato su un’isoletta raggiungibile solo in barca nel più bel posto che abbia mai visto.
È una piccola casetta di legno senza troppe pretese, ma la posizione è semplicemente magnifica: direttamente sulla riva, con vista sul mare da tutta la casa.
Siamo arrivati in questo piccolo paradiso in barca a remi, nel primo pomeriggio di martedì, dopo aver dato una rapida occhiata al porto dei pescherecci che pescano nel mare di fronte alla zona.
Dopo esserci sistemati, Jaana ha preparato il pranzo: mezzo salmone cucinato (al vapore?) sulla griglia di un barbecue e, per le 16:00, abbiamo potuto gustare il pranzo (per citare le parole della ragazza ungherese che era qui prima di me: It’s just glorious).
Mentre preparavamo il pranzo, io e Nikke abbiamo acceso la sauna (un edificio a parte, direttamente sulla spiaggia, con di fronte il molo dove attraccare la barca) e, dopo mangiato, abbiamo potuto farci una sauna bollente, seguita (in teoria) da un tuffo in mare… gelido, al chè, alla richiesta di entrare in acqua con lui ho risposto qualcosa del tipo “voi siete matti!!! XD”… comunque, dopo la sauna abbiamo fatto un torneo di freccette a squadre: io e Nikke contro Pekka e Jutta…. Perso miseramente XD
Dopo la batosta a freccette, però, ci siamo buttati sulle carte (erano ormai le 21:00), dopo avermi insegnato un gioco a carte, io gli ho insegnato Macchiavelli che, a quanto pare, hanno gradito e imparato tanto velocemente da battermi già alla seconda partita, giocata mentre mangiavamo la cena (una salsiccia, qui chiamata “kariste”, cucinata sul fuoco del caminetto (nonostante fuori ci fossero 20°C hanno acceso caminetto e stufa… e non posso dire di essermi lamentato…. Comunque, la cena è stata consumata verso mezzanotte e, la partita a carte, è finita all’una… dopodiché siamo andati a dormire.
Il giorno dopo, dopo la sveglia alle 11:00, siamo andati a visitare una città in legno, risalente al 18° secolo, Kristiina, che ha una bellissima chiesa interamente in legno.
Dopo la visita alla città e l’aver fatto provviste di cibo, siamo tornati al cottage, abbiamo pranzato (attorno alle 15:00) e poi siamo usciti con la barca io, Nikke e Pekka, per andare a pescare.
Per una strana coincidenza fortunata, l’unico pesce preso è stato il mio e così, col nostro “trofeo” siamo tornati a casa, abbiamo depositato il “mostro”, siamo andati a prendere un gelato (si è unita anche Jutta), dopodiché siamo tornati, Nikke ha pulito il pesce e lo ha preparato per essere cucinato e, nel tempo restante, mentre il resto della famiglia faceva la sauna giornaliera, io e Nikke, che non avevamo voglia, ci siamo messi a costruire una specie di “recinto per pesci” in legno.
Completata la nostra costruzione, siamo tornati in casa e, su richiesta di Jutta, ci siamo buttati di nuovo in una partitona di Macchiavelli, alla quale si è unito anche Pekka, terminata subito prima di cena (sempre le salsicce cotte sulle braci, con la piccola aggiunta del mio pesce =) e, dopo cena, abbiamo……… fatto una partita a Macchiavelli!!! (terminata attorno alle 1:30).
Il giorno dopo, abbiamo preparato le cose per partire nel pomeriggio e, come previsto, siamo ritornati a casa.
Dopo il pranzo, come al solito consumato a ore non esattamente usuali, io, Pekka e Jutta siamo andati ad una partita di baseball finlandese, tenutasi nello stadio di Kurikka.
Dopo quasi 2:30 ore di gioco, la squadra per la quale tifavamo ha perso contro l’avversaria, durante il tempo supplementare.
La sera io e Nikke, assieme ad Johannes, un suo amico, siamo andati io e Nikke, a fare un giro in bici nelle vicinanze.
Tornati a casa verso mezzanotte (che qui è tutt’altro che notte…) abbiamo cenato con un po’ di pane, burro e formaggio e, dopo l’ennesima partita a macchiavelli, come sempre terminata alle 1:30, siamo andati a dormire.
24/7/09 – Kurikka
…sono un po’ triste mentre scrivo queste parole… oggi è passato l’ultimo giorno vero e proprio con la famiglia Peraala, e so già che mi mancheranno moltissimo.
Stamattina, dopo esserci svegliati alle prime luci delle 11:00, siamo andati a fare la spesa per prendere il necessario per fare il mio dolce, che mi sono offerto di fare per loro il giorno prima.
Tornati dalla spesa, abbiamo avuto un pranzo “leggero” con del salmone affumicato (freddo ma ottimo!!), dele uova sode e, ovviamente, le immancabili patate.
Dopo il nostro pranzo, ci siamo messi a cucinare e, ultimata la cottura, abbiamo potuto assaggiare la mia famosissima tenerina…. Che hanno gradito (o almeno sono molto bravi a fingere…) nonostante fosse, a mio parere, quasi cruda e pessima.
Dopo la merenda a base di torta e gelato, ovviamente irrorata dell’estratto di fragola che qui usano come acqua (letteralmente!!), siccome non eravamo ancora abbastanza satolli, siamo andati a cena dalla sorella di Jaana, Paula, che ha preparato un’ottima grigliata che abbiamo felicemente consumato, mentre venivo tempestato di domande… tra cui alcune imbarazzanti (es: la figlia di Paula si chiama Mona e mi ha chiesto se conoscessi il significato del suo nome in italiano………) ma, passati questi momenti di imbarazzo generale, è stata una bellissima serata in compagnia di gente eccezionale.
E così siamo tornati a casa, correndo sotto la pioggia battente, per poi ritrovarci come consuetudine davanti alle nostre carte in una partita di macchiavelli, seguita da delle letture di italiano e finlandese per farsi due risate.
Poi è seguito lo scambio dei regali, e loro mi hanno donato un bellissimo fermacravatta a forma di alce, che adoro e terrò da parte come fosse d’oro, mentre io non avevo nulla di meglio da dargli che le spille e i guidoncini del Lions club, dato che ciò che avevo portato gli è stato consegnato il primo giorno.
Dopodichè, siamo andati a letto, anche se non ho alcuna voglia di dormire, visto che, come purtroppo sappiamo tutti, domani è il giorno del cambio…….. domani si va dai Gaadda, anche se, se devo essere sincero, non vorrei affatto lasciare questa famiglia che mi ha fatto veramente sentire come a casa e, soprattutto, come parte della loro famiglia.
Non so con che forza riuscirò domani a lasciare questo posto dato che, già ora ho le lacrime agli occhi, ma purtroppo la mia settimana è scaduta, e ora devo andare dalla seconda famiglia…. Della quale non so assolutamente nulla.
Infatti, ho potuto parlare solo col padre e, per essere sinceri, la sola cosa che so per certo è che amano il calcio. Ma il paragone con Jaana, Pekka, Jutta e Nikke sarà inevitabile… spero solo di riuscire a trovare qualcuno di altrettanto disponibile e aperto come loro.
Non so cosa, ma qualcosa dentro di me mi dice che io e Jaana ci rivedremo ancora… perciò mi aggrappo a questa speranza per trovare la forza… e poi hanno dei parenti in toscana!! Prima o poi dovranno pure andarli a trovare no? XD e devono anche visitare Venezia!! Di sicuro comunque non li dimenticherò mai, anche perché porterò sempre nel mio cuore la pace e la felicità che ho trovato nel loro piccolo cottage in paradiso.
Questo non è un addio, è un arrivederci a presto, ma per ora… grazie per tutto ciò che mi avete dato, grazie di cuore.
25/7/09 – Jakobstad
È già… oggi ho dovuto fare il cambio di famiglia.
Confesso che mi mancano davvero molto, spero solo di riuscire a riprendermi in fretta, confidando nel fatto che prima o poi ci rivedremo.
Siamo partiti da casa Peraala verso le 10:30, dove ho salutato Nikke e Benny, per poi mettermi in viaggio verso Jakobstad, dove siamo arrivati per ora di pranzo (quella italiana!!) e abbiamo trovato una famiglia accogliente e simpatica, mentre cucinavano un salmone veramente ottimo.
Dopo pranzo, è venuto il momento dei saluti.
La scena è stata molto toccante… abbracci, Jaana che scoppia in lacrime e Pekka che le trattiene a stento… e io ho provato in tutti i modi a non unirmi a loro, riuscendoci… anche se non avevo la voce per dirgli addio, anzi, arrivederci… però mi mancano molto…. Il periodo passato con loro è stato veramente fantastico e spero davvero tanto di rivederli, perché sono persone fantastiche.
Alle tre, poi, siamo andati al campo da calcio locale per vedere una partita della serie A finlandese: Inter vs Jaro… non esattamente la nostra serie A, però è stato divertente… certo lo avrei gradito di più se il mio morale fosse stato un po’ migliore…. Dopo la partita (persa 1 a 0), siamo tornati a casa per una breve merenda e, dopo essermi sistemato, siamo andati in città, dove stasera c’era l’ultima serata di una settimana di festività, a mangiare una pizza e, in teoria, passeggiare per il centro…. Se non fosse stato per la pioggia battente.
Quindi abbiamo modificato i nostri piani e, dopo un breve tour in macchina, siamo rientrati a casa, dove siamo rimasti un po’ insieme e poi sono andato a dormire….
Domani andiamo a vedere una gara di atletica (300m) dove partecipa Axel, il figlio di 15 anni.
Se riesce a battere il record di 40secondi e 50 decimi, verrà ammesso alle nazionali finlandesi…. Questo ragazzo gioca per vincere!!! Ed è molto simpatico anche :D spero solo di migliorare d’umore quel tanto che basta per divertirmi in questa settimana….
26/7/09 – Pietersaari
Oggi va meglio… stamattina siamo andati alla gara di atletica e….. Axel ha fatto un tempo di 40.36 secondi!! E quindi è alle nazionali Finlandesi :P
Dopo la gara siamo andati a mangiare un sandwich sulla riva del lago della cittadina dove si è svolta la gara… e poi siamo ritornati a casa, dove abbiamo avuto il pranzo.
Nel pomeriggio, ho potuto provare la sauna di Johnny, molto diversa da quella fatta nel summer cottage, ma sempre molto piacevole.
Terminata la sauna, siamo andati a fare un breve giro per la città, prima di tornare a casa e cenare.
27/7/09 – Pietersaari
Oggi abbiamo passato la mattinata a casa, perché Johny e Eliisa dovevano andare via per la mattina, quindi, dopo pranzo, siamo andati a fare un giro in centro dove c’era il mercatino dell’usato, dove vendevano molte cose caratteristiche e particolari, ma anche molte cianfrusaglie e cose piuttosto strane…
Quindi siamo tornati a casa, abbiamo cenato e, dopo cena, io e Johnny siamo andati a fare una passeggiata in riva al mare, come al solito bellissimo, con il sole che tramontava.
Una volta tornati a casa, ho potuto finalmente sentire Jutta e, dopo aver parlato per un po’, sono andato a dormire (non prima di aver iniziato la traduzione in inglese di questo diario!!).
28/7/09 – Jakobstad
Stamattina, dopo la solita levata di “prima mattina”, siamo andati a visitare il museo Nanoq, in una cittadina qui vicino.
Il museo parla della vita in Groenlandia, contenendo molti artefatti della cultura Inuit e un villaggio ricostruito secondo lo stile Inuit. Molto interessante.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo, alle 5, siamo andati a fare una biciclettata in centro, dove ho visitato l’ufficio di Eliisa, per poi tornare a casa, cenare con un sandwich e andare a dormire.
29/7/09 – Jakobstad
Stamattina siamo andati a visitare Kokkola, una cittadina a 30 km da qui, dove abbiamo fatto shopping nel centro e abbiamo visto la bellissima zona antica della città.
Dopo essere tornati a casa e aver pranzato (ovviamente ad ore proibitive XD) ci siamo preparati per andare ad una gara di Axel, in un paese a 10 km da qui, nello stadio sede della associazione IK Falken, che è quella a cui Axel fa parte.
Nonostante il risultato non fosse dei migliori, con un tempo di 41,23 secondi, Axel è comunque risultato terzo e ha vinto…….. *rullo di tamburi* un bellissimo……… affetta formaggio!!!
Dopo essere tornati a casa e aver cenato, sono andato assieme a Susanna a fare un giro con due sue amiche, che hanno sentito la necessità di fare un salto in mare alle 9 di sera :P dopo aver vagato un po’ in giro per la città con la macchina (loro lo hanno chiamato “street roaming”), siamo tornati alle rispettive case.
30/7/09 – Jakobstad
Oggi giornata al mareeeeeee!!!
Dopo la colazione, siamo andati in spiaggia, dove ci siamo sdraiati (chi sulla sabbia, chi sulle rocce), e ci siamo stesi al sole.
Dopo un breve spuntino, giusto un accenno di pranzo per ritardare la fame verso l’ora dell’unico vero pasto, ho trovato il coraggio di tuffarmi nel mare, senza dubbio il più freddo che abbia mai sentito.
Lo shock termico è stato talmente forte che era piacevole XD
Dopo 10 minuti però, lo shock è terminato e ho potuto sentire il freddo in tutto il suo terribile effetto e così sono uscito dall’acqua e mi sono asciugato.
Tornati a casa per le 3:30, abbiamo pranzato e poi, dopo una rapida visita al centro commerciale, io, Eliisa e Susanna siamo andati a raccogliere dei mirtilli nella foresta.
Dopo circa un’ora di raccolta, fatta in un posto bellissimo, una sorta di “circuito” pensato per dare alle persone un po’ di spazio dove correre e fare esercizio, siamo tornati a casa con quasi 6 litri di mirtilli (qui misurano tutto in volume O.o)
Una volta tornati a casa, abbiamo cominciato a pulirli e, dopo averne puliti metà, ci siamo fermati e abbiamo potuto assaggiare il nostro operato con dello yogurt.
Dopodiché siamo andati a dormire.
31/7/09 – Jakobstad
Oggi giornata di tempo variabile… peccato, poteva essere un’altra mattinata in spiaggia :P
Siccome il tempo non prometteva bene però, abbiamo invece scelto di fare un giro in città, dove abbiamo prima visitato il nonno di Axel e Susanna, per poi dirigerci verso l’ufficio turistico, dove ho preso varie brochure del luogo.
Dopo di chè siamo tornati a casa e, dopo il pranzo, abbiamo mangiato la torta coi mirtilli raccolti ieri, qui chiamata Mustikkapiirakka.
Dopo aver mangiato il dolce, siamo andati a visitare una sorta di ex monastero con all’interno un museo che conteneva strumenti usati anticamente dalla popolazione e un bellissimo orto botanico.
Dopo la rapida visita ai giardini, io e Susanna siamo tornati a casa, dove siamo rimasti fino a sera.
1/8/09 – Jakobstad
Stamattina, dopo essermi svegliato “presto” (erano le 9:30 XD), dopo la colazione, ho cominciato a preparare le valigie, perseguitato dalla questione pesi e volumi…
Alle 11:30 ho dovuto lasciare il mio dilemma per andare a visitare la famiglia della sorella di Johnny, che ci ha mostrato la casa e il giardino.
Dopo essere rimasti un po’ da loro, siamo tornati a casa e abbiamo pranzato con qualcosa di leggero, dato che la sera ci aspettava una cena in grande stile, in compagnia della sorella di Johnny e suo marito.
Dopo pranzo, siamo andati a prendere il padre di Johnny e insieme siamo andati a vedere una gara di atletica nella quale Axel e tre suoi amici (David, Martin e Alex) hanno gareggiato nei 100m.
Dopo la gara, abbiamo riaccompagnato a casa il padre di Johnny e siamo tornati a casa.
A casa, Johnny ha acceso la sauna così, dopo un’oretta, abbiamo potuto godere dell’ennesima sauna.
Terminata la sauna, Johnny ha cominciato a preparare la cena, 2 kg di carne per 6 persone, che poi è stata felicemente consumata in compagnia della sorella di Johnny e suo marito.
Dopo cena, siamo andati con le bici ad una mostra d’arte (non sono proprio sicuro che fosse una mostra d’arte, ma non saprei come definirla O.o), dopodiché abbiamo salutato i parenti di Johnny e siamo tornati a casa dove, dopo l’ennesima partita a carte con Axel, sono andato a risolvere la mia battaglia contro le valigie…
Sperando con tutto il cuore che non pesino mai il mio bagaglio a mano, forse riesco a starci coi pesi e a portare a casa qualcosa di carino per amici e parenti X.x comunque, ritrovata la pace con le valigie, sono andato a dormire.
2/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Stamattina ho lasciato la mia host family per andare al campo in Nilsia.
Alle 10:30, dopo la colazione, è arrivato “Mr Lion”, come lo ha successivamente definito la mia compagna di viaggio, e, dopo aver caricato le valigie, ho salutato la famiglia e sono partito alla volta di Nilsia, in compagnia di Mr Lion, una ragazza di Hong Kong chiamata Miffy (soprannome, perché il nome in cinese è impronunciabile xD) e il suo host dad.
Durante il viaggio ho chiacchierato con Miffy e, una volta arrivati al campo, ho potuto finalmente conoscere gli altri Exchange students…. Ecco la lista:
Maria, Elisa, Nadia e io dall’Italia
Clive dall’irlanda del nord
Aral, Emre e Melissa dalla turchia
Momoko, Maho e Haruna dal giappone
Miffy e Marco da Hong Kong
Taylor dal Canada
Feliciana dallo Utah (US)
Jessica e Heilin dal Wisconsin (US)
Iva dalla bulgaria
Laus dalla danimarca
Vincent dal Belgio
Angela dalla spagna
Miha dalla slovenia
Lina dalla bielorussa
Marline e Viktoria dall’Austria
Karoline dalla Germania
Tima dall’Ungheria
Dopo essermi sistemato, ho salutato e ringraziato Mr Lion e ho cominciato la “vita da campo”.
Alle 17:30 abbiamo cenato e poi, dopo una serata di giochi per conoscersi, siamo andati a dormire alle 23:00.
3/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Oggi è il primo vero giorno di campo e siamo andati a fare una gita in barca su un lago qui vicino, fino ad una città chiamata Varpaisjarvi, ---------------------------------------------
4/8/09 – Tiitillatti, Nilsia
Dopo la sveglia alle 8:00, abbiamo issato la bandiera finlandese e, dopo, abbiamo visitato la città di Kuopio e la sua torre panoramica, chiamata Puijo, dove abbiamo pranzato in cima ad essa, prima di andare a fare shopping nel centro.
Una volta tornati a casa, abbiamo cenato qui alle 17:00, poi abbiamo fatto il “contest of the day”, una specie di gara tra le squadre del campo, dove siamo arrivati primi!!!
Dopo la gara, ci sono state le saune e, oggi, mi sono unito anch’io e ho capito una cosa…. D’ora in poi quando andrò al mare non dirò mai più che è freddooooooo XD durante le pause ci siamo tuffati nel laghetto che sta di fronte al campo… non esattamente caldo, ma piacevole dopo la sauna.
Dopo la sauna c’è stato l’ammainabandiera e, subito dopo, lo snack serale…. Aka 5° pasto della giornata X.x
Dopo la seconda cena, comunque, siamo rimasti in salone giocando a qualche gioco di società o a carte fino alle 23:00, poi siamo dovuti andare a letto.
5/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Oggi siamo andati a fare una passeggiata nella foresta, in un posto a circa 30 km da qui, come lo hanno definito loro, “in the center of nothing”… rincuorante X.x
Dopo essere arrivati abbiamo pranzato, poi abbiamo fatto il daily contest, che consisteva in una sorta di giochi olimpici, e poi siamo andati a passeggiare nella foresta.
Dopo una camminata di 3 km siamo tornati al bus e siamo tornati al campo, dove abbiamo cenato, fatto la sauna e passato la serata come il solito.
6/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Oggi siamo andati a visitare la città di Nilsia, dove, dopo un po’ di shopping, siamo andati a nuotare nel lago della città (ovviamente gelido), poi siamo tornati a casa e, dopo cena, sauna, daily contest (una specie di tiro al bersaglio), seconda cena e serata in compagnia, siamo andati a dormire.
7/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Oggi andiamo a visitare la “montagna” del luogo… si chiama Tahko ed è alta meno di 300m… ma almeno il panorama è bellissimo.
Prima di salire sulla montagna, siamo andati a fare una partita di bowling (punteggio 228!!) e abbiamo nuotato in una piscina (finalmente calda!!!)
Dopo la piscina, siamo andati a passeggiare e, dopo aver raggiunto la seggiovia, siamo saliti sul monte, dove abbiamo potuto godere del panorama sulla regione dei laghi.
Una volta tornati al campo, abbiamo passato il resto della giornata come al solito.
8/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Sabato, penultimo giorno e, anche, giorno delle presentazioni dei paesi…
Nonostante tutto quello che mi sono portato dietro, dovevo ancora realizzare la mia presentazione ma, fortunatamente, col fatto che la presentazione va fatta in gruppo con le persone del proprio paese, quindi assieme a Elisa, Maria e Nadia, abbiamo rielaborato le loro presentazioni e abbiamo fatto un successone.
Purtroppo, proprio durante la presentazione abbiamo dovuto salutare la ragazza ungherese, che lascia il campo oggi per tornare qualche giorno in famiglia.
Nel pomeriggio, dopo la prima parte delle presentazioni dei paesi, abbiamo fatto lo spuntino, le saune e poi siamo andati al concerto di una band del posto, terminato verso le 21:30.
Dopo essere tornati al campo, abbiamo fatto la seconda parte delle presentazioni e siamo andati a dormire.
9/8/09 – Tiirillatti, Nilsia
Oggi è l’ultimo giorno per alcuni di noi, quindi il programma della giornata non prevede la visita di alcun posto in particolare.
Dopo pranzo, siamo stati visitati da…. Santa Klaus!!! xD un po’ in anticipo… beh meglio che niente…
Santa ci ha dato le spilline del Lions club di Nilsia, dopodiché sono cominciati i primi addii… infatti le ragazze giapponesi, che staranno ancora una settimana in finlandia, vanno oggi in famiglia.
Dopo cena, stasera ci è permesso di restare svegli fino a tardi e, anche se c’era un’aria malinconica, ci siamo divertiti lo stesso.
10/8/09 – Adria
Oggi è stato il giorno del ritorno.. ed io e Melisa, la ragazza turca, siamo stati i primi a lasciare il campo, alle 5:30 di mattina.
Nonostante l’ora però, gran parte dei ragazzi del campo si sono svegliati per salutarci e, a stento, tutti hanno rattenuto le lacrime…
Una volta arrivati nell’aeroporto di kuopio, io e Melisa abbiamo fatto il check in e, una volta salutata Hannele, il camp coordinator, siamo saliti sull’aereo.
Siccome eravamo su due aerei diversi per andare ad Helsinki, io e Melisa abbiamo avuto qualche difficoltà a ritrovarci, ma alla fine tutto si è sistemato e, dopo aver fatto colazione, ci siamo sistemati in un cafè e abbiamo atteso l’ora di pranzo.
Dopo pranzo, infatti, arrivava il primo gruppo dei nostri amici dal campo e così, anche se per poche ore, siamo riusciti a ritrovarci.
Verso le 15:00, Melisa e gli altri ragazzi turchi sono partiti per Istanbul.
Poco dopo ho potuto fare il mio secondo check in e così sono entrato nella zona dei gate, dove ho incontrato Elisa, una delle ragazze italiane, che attendeva.
Assieme a lei abbiamo visto passare tutti gli altri ragazzi del campo e, infine, siamo potuti salire sul nostro aereo per venezia alle 17:00.
Siamo atterrati a venezia alle 19:00, schivando per pochi secondi un nubifragio che ha causato 2 black out all’aeroporto e parecchi danni in zona.
Dopo aver ritirato i bagagli (cosa un po’ problematica, dato che molti ragazzi non hanno avuto i loro bagagli immediatamente), ci siamo riuniti alle nostre famiglie e, dopo esserci salutati, siamo tornati a casa.