L’esperienza vissuta questa’estate in Finlandia con il club Lions rimarrà indimenticabile...mi dispiace non potervi far vedere le numerose fotografie e spero di riuscire a trasmettervi tutto quello che ho vissuto....
Molto tempo prima della partenza, ho iniziato a conoscere via e-mail le famiglie che mi avrebbero accolto, con scambio di foto e notizie utili rispetto alla situazione che sarei andato a conoscere....vi garantisco :niente di comparabile con la realtà!
Sono partito il 5 Luglio ’09 per Helsinki, all’aeroporto mi ha accolto la prima famiglia, tutte le famiglie stavano nelle zone limitrofe a Porvoo, così è iniziata la mia avventura; le case sono di legno, molto confortevoli...tutte provviste di sauna che si effettua due o tre volte al giorno...immerse in un incantevole paesaggio naturale.
Le case fra loro son distanti, non si riesce a raggiungerle a piedi... solo per prelevare la posta bisogna percorrere dieci minuti a piedi, molte case hanno la bandiera finlandese esposta...
Indimenticabile la prima domenica , ho partecipato ad un incontro Lions , nella zona dei laghi possiedono un cottage dove svolgono degli incontri “mangerecci” con cucina al barbecue....prima abbiamo fatto tutti insieme, la sauna, alternata al bagno nel lago...vi garantisco che l’acqua era proprio fredda; io dopo due alternanze ho lasciato e mi sono fermato mentre loro soprattutto gli uomini continuavano, divertititi e imperterriti....
Ho conosciuto persone incredibilmente carismatiche, anche parenti delle famiglie ospitanti che sono diventate le mie famiglie, con le quali ci sentiamo continuamente...divertente è stato anche lo scambio culinario...una sera abbiamo fatto la pizza, io all’italiana e loro come sono abituati...decisamente la nostra pizza ha riscosso successo ....indimenticabile è stata l’escursione a Porvoo (dove ho incontrato altri ragazzi italiani) e a Helsinki...dove sono stato ospitato in una bellissima barca...
In famiglia ho imparato a cucinare il salmone e anche affumicarlo con particolari macchine...sicuramente le tre settimane mi sono servite per imparare meglio il mio inglese e ad imparare un pochino di finlandese...questo grazie al vivere quotidiano tutte le esperienze di casa.. In Finlandia, in ogni famiglia di media, hanno tre-quattro figli, così ho incontrato ragazzi con i miei stessi hobby, divertente è stato suonare la chitarra con loro, scambiarsi musiche e autori ...
Immaginerete che tre settimane sono volate e mi è molto dispiaciuto partire, lasciando in pezzetto del mio cuore in questo magico paese...inoltre mi è mancato non poter partecipare al campo (per problemi organizzativi miei) che sicuramente avrebbe coronato ancor di più questa fantastica esperienza....
Lo sapevo così in poco tempo come faccio a dirvi tutto ...le mie giornate erano sempre piene.. si andava alle corse di cavalli...a fare il bagno nel lago...a pescare...a sparare...a raccogliere le fragole....comunque un grazie a tutti !