Quest’anno ho avuto l’opportunità di fare un’esperienza diversa dal solito all’estero. Ero già stato fuori dall’Italia, ma per turismo o in college a trascorrere una acanza-studio; durante l’ultima estate, grazie ai Lions, ho trascorso tre settimane in famiglia in Finlandia.

Appena arrivato all’aeroporto di Helsinki la famiglia mi ha atteso e condotto a casa; fin dall’inizio si sono dimostrati simpatici e mi hanno fatto sentire a mio agio; anche le tre figlie, più grandi di me, sono molto simpatiche. La famiglia che mi ha accolto abita in un piccolo paese a 35 km da Helsinki, Jokela e stava ospitando anche una ragazza giapponese. 

Questo viaggio mi ha permesso di conoscere le abitudini e le usanze di un Paese molto diverso dal mio; una delle cose che mi hanno colpito di più, infatti, è l’orario dei pasti ( cena alle 17 e spuntino alle 23 ) e l’abitudine di bere il latte durante questi. Da quando ho iniziato la permanenza in Finlandia ho subito incominciato a viaggiare. A conoscere luoghi nuovi ed a visitare città molto belle. In questo Paese c’è molta vegetazione e anche subito fuori dalle grandi città ci sono le foreste; tuttavia la cosa che mi ha colpito di più è la quantità di laghi presente e la loro grandezza. Nonostante sia un Paese molto a Nord durante la mia permanenza c’è stato abbastanza caldo. 

Ho scoperto inoltre che la Finlandia è un paese ricco di storia, influenzata soprattutto dalle guerre con Svezia e Russia.

Con la famiglia ho viaggiato molto, visitando città come Helsinki, ma anche meno famose, come la vecchia capitale Turku, Tampere o Hamenlinna. Durante le giornate abbiamo visitato molte case di personaggi del passato come la Halosenniemi, casa di Pekka Halonen, un importante scrittore, la casa di Alexis Kiven, un altro scrittore, l’Ainola, la casa del più importante compositore finlandese, Jean Sibelius e la casa di uno scultore, Emil Wikstrom. 

Ho anche visto molti castelli, che in tempo di guerra servivano per difendersi dai nemici, tra cui quello di Hamenlinna e quello di Soumen, un’isola nei pressi di Helsinki, che secondo me è molto bella; vi sono, infatti, un bel parco,belle piazze, cattedrali, la casa del presidente, il governo e un monumento in onore di Jean Sibelius. 

Una bella città è anche Tampere, la seconda città più importante. Qui c’è una bella cattedrale, un’importane tessitura di asciugamani, tovaglie…e la torre di osservazione più alta della Finlandia. 

Per me però la cosa più bella fatta in questa città è stata andare allo stadio a vedere una partita di calcio della squadra locale; inoltre la famiglia ospitante mi ha anche portato a vedere una partita di baseball finlandese! Non sono sempre rimasto a casa perché sono andato anche nel loro cottage estivo ed in quello dei nonni; in Finlandia, infatti, è usuale per moltissime famiglie averne uno presso un lago dove ci si può rinfrescare dopo aver fatto la sauna; le famiglie finlandesi infatti usano la sauna almeno due volte alla settimana anche d’estate. 

Siamo stati in barca mentre il sole tramontava ed è stato molto bello: in Finlandia il sole tramonta molto tardi e si può vedere la sua luce fino alle undici di sera.

La famiglia mi ha portato a visitare anche alcune fabbriche, come quella dei mattoni nel loro paese, Jokela e la più importante fabbrica del vetro finlandese in un paese di nome Iittala, da cui prende il nome l’azienda. Ho potuto anche visitare la città di Jyvaskyla, situata nel centro del Paese, e quella di Turku, dove c’è un altro castello e una cattedrale molto bella. Vicino a questa città c’è un piccolo paese abitabile solo d’estate in quanto completamente sull’acqua: Naantali.

Alla fine delle tre settimane trascorse ero un po’ dispiaciuto di lasciare questa famiglia in cui mi sono trovato molto bene (inoltre sono stato conle ragazze a trascorrere una giornata in un parco divertimenti). Devo ringraziare i Lions per questa bellissima vacanza trascorsa in Finlandia; spero di avere l’opportunità di conoscere in questo modo un altro Paese l’anno prossimo. 

Questa è un’esperienza che raccomando veramente a tutti i ragazzi della mia età!