Quando mi è stato chiesto di scrivere una breve relazione sul mio scambio in Germania organizzato dall’associazione “Lions Youth Exchange”,ho pensato che avrei avuto molto da dire in proposito. Ma tutto si può sintetizzare dicendo:”è stato semplicemente fantastico!”.
Non scrivo queste parole tanto per riempire una riga,ma perché è veramente stato così per me. Ho ospitato a casa mia,alla fine di giugno,una ragazza svedese,Madeleine Lindberg,per una settimana. Successivamente,nel mese di luglio,sono partita io per la Germania.
Sono stata ospitata,a mia volta, da una famiglia tedesca di Kisdorf,cittadina vicino ad Amburgo.In quella settimana mi sono trovata perfettamente a mio agio,dato che la famiglia che mi ospitava è stata molto disponibile e gentile con me.
La mattina frequentavo la scuola con la figlia,mia coetanea,e al pomeriggio avevamo tempo libero per uscire con amici o visitare i dintorni. Poi,ho trascorso una settimana in un campus a Mozen e un’altra in un campus a Sunderhof con il club “Bridging in Schleswig-Holstein”.
Eravamo un gruppo di circa 20 ragazzi provenienti un po’ da tutte le parti del mondo,con loro ho instaurato sin dai primi giorni buoni rapporti. I cosiddetti “leaders” all’interno del campus erano 4:3 ragazzi,giovani come noi,e un adulto,tutti molto simpatici e disponibili per qualsiasi problema..é inutile dire che mi sono divertita veramente tanto!
Durante il giorno,praticavamo sport(il percorso in canoa è stato il più divertente!),ma abbiamo anche visitato Amburgo,Berlino,Lubecca e altre località vicine. Abbiamo svolto anche attività piuttosto singolari,come,per esempio,esercitazioni alla sede dei Vigili del Fuoco oppure una visita al centro”Dialog im Dunkeln”(= dialogo al buio) ad Amburgo in cui siamo entrati in contatto con il mondo della cecità.
L’attività consisteva nel seguire un itinerario di circa due ore completamente al buio,attraversando stanze a tema(mercato,traffico,musica,mare…) divisi in gruppi e accompagnati da una guida non vedente per sperimentare la realtà da quel punto di vista..è stato davvero particolare ed interessante!Purtroppo il giorno del ritorno è arrivato e,tra abbracci e lacrime,ci siamo salutati con la promessa di rivederci in futuro. Sono contenta che,nonostante le distanze,siamo rimasti in contatto via mail.
Come avrete chiaramente capito,la mia esperienza con i Lions è stata molto bella e coinvolgente. Consiglio a tutti di fare un’esperienza del genere perché,a prescindere dal divertimento,mi ha permesso di incontrare,conoscere e convivere con culture diverse e,anche dal punto di vista linguistico,mi è stato utile per esercitarmi concretamente nell’uso della lingua inglese. Anche per quanto riguarda la gestione dello scambio,è stato ben organizzato in ogni dettaglio e non ho avuto problemi di nessun tipo.Non mi resta che ringraziare in modo sentito tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questa bella esperienza,dandomi la possibilità di viverla.
Veramente,un grazie a tutti indistintamente!