Credo di aver fatto un madornale errore a scegliere il Giappone come mia prima tappa per gli scambi giovanili!
Ho puntato subito al top, e sono certa che non mi troverò mai così bene da nessun'altra parte del mondo!
Il Lions che mi ha ospitata mi ha proprio adottata. Tutti volevano fare qualcosa per me (c'è chi mi ha portata in aliante, chi a Tokio Disney..), per questo non sono rimasta tutte e tre le settimane con la stessa famiglia, malgrado mi trovassi così bene, ma solo due, per poter abitare anche con un altro paio famiglie appartenenti allo stesso club che ci tenevano tantissimo ad ospitarmi!
Probabilmente il fatto che io fossi italiana era un valore aggiunto ai loro occhi:  i Giapponesi, con pochissime eccezioni, amano l'Italia alla follia!

Un esempio può essere quando mi hanno portata al festival di Okaya: passando tra le bancherelle la gente iniziava a chiedermi di che nazionalità fossi: appana rispondevo, sono Italiana, iniziavano a regalarmi le cose!
Credetemi se vi dico che ho dovuto spedire in Italia 30Kg di regali! Non saprò mai come ringraziare la famiglia Oguchi, che mi ha ospitata per il più bel periodo della mia vita trattandomi non come una super ed intoccabile ospite(cosa che accadeva durante le formalissime cene Lions), ma come una di loro!
Aiutavo a cucinare, sparecchiavo i miei piatti, portavo a braccetto la nonna lungo il cimitero i giorni dell' Oh-bon (la festa dei morti) e facevo la sorella minore per la prima volta nella mia vita.
Mio, Mai e la vivacissima Rui sono le mie inappagabili sorelle nipponiche!
Voglio loro un gran bene per tutto quello che abbiamo fatto insieme, facendomi provare sensazioni mai provate fino ad ora! farsi le unghie insieme, farsi pettinare come la moda giapponese esige, il trucco, i vestiti...queste frivolezze non hanno mai avuto un tale fascino su di me, ma con loro mi sono divertita da matti!
Malgrado tutti i problemi linguistici avuti!Per grazia divina Mio sa studia in America, quindi conosce l'inglese meglio di me, pure il mio Papà Shinichi ha preso qualche lezione per potermi parlare(!), ma in generale ho fatto molto affidamento sul giapponese che man mano ho imparato, soprattutto per poter parlare anche con il resto della famiglia.Il fattore cibo non è stato affatto un problema! Malgrado fossi alquanto restia all'idea di tutto quel pesce e alle alghe cucinate in mille modi, infine tutto si è rivelato più che commestibile e molto buono( Natto a parte! davvero, non so proprio come riescono a mandare giù quella poltiglia viscida di soia fermentata e fagioli....bleah!), e poi, se proprio non va il cibo giapponese, di ristoranti italiani ce n'è uno ogni 300 metri!Unico problema serio dei giapponesi è la mancanza dell'acqua frizzante (al massimo hanno la Brioblu sgassata), mi chiedo che cosa ha fatto questo gentile popolo per non meritarsela!
Per il resto hanno proprio tutto, pure il WC con bidet incorporato(da provare assolutamente!) e robottini simpaticissimi che indicano lavori in corso sulla strada!Il campo è stato il momento peggiore, purtoppo.
Eravamo 50 ragazzi, un po' troppi a dirla tutta, ci spostavamo continuamente passando la maggior parte del tempo in autobus. Certo, grazie al campo sono riuscita a vedere posti magnifici, che con la famiglia erano proprio impossibili da visitare, come la magnifica isola di Miyagima (dove ho lasciato il cuore) e mangiare l'okonomiyaki, la cosa più magnificente e delizionsa che abbia mai gustato.Punto a favore del campo era il simpaticissimo staff con cui mi sono persa a fare tante di quelle purikura! (mini foto istantanee adesive)
GIORNATA TIPO NEL CAMPO:
- 6:00 sveglia e pulizia della camera
-7:00/8:00 colazione
-9:00 ritrovo e partenza verso un tempio o un castello o un museo
-12:00 pranzopiccolo free time
-14:30 partenza verso il prossimo ostello della gioventù
-19:00 arrivo e cenafree time
- 21:00 entrata chiusa
- 22:00 tutti a letto!
GIORNATA TIPO IN FAMIGLIA (almeno per me...)
-9:00 sveglia, doccia e colazione con la nonnadrama sui samurai insieme alla nonna
-11:00 shopping con Mio in Suwa
-12:00 pranzovarie attività pomeridiane
-18:00 cena tv e poi trucco per uscire
-21:00 uscita con le ragazze e i rispettivi amici e ragazzi negli shioji (specie di pub alla giapponese)
-24:00 tutti a nanna!