...é stata certamente un' esperienza memorabile e per questo voglio innanzitutto ringraziare il club che me ne ha dato l' opportunità.
Prima di partire ho ricevuto gli indirizzi degli altri ragazzi che sarebbero partiti con me e questo ci ha permesso di metterci in contatto e aiutarci nella preparazione della partenza. Ci siamo così dati l' appuntamento all' aeroporto parigino per proseguire il viaggio insieme. Sono arrivata all' aeroporto di destinazione puntuale e ad attenderci c'erano alcuni responsabili lions che ci hanno affidato alle rispettive famiglie.
I primi quattro giorni sono passati molto velocemente: fortunatamente sono capitata in famiglia con un' altra ragazza che sapeva parlare inglese e facendomi un pò da interprete mi ha aiutato in diverse situazioni (ho sentito infatti che la maggior parte dei giapponesi non ha dimestichezza nel parlare ques ta lingua e molti ragazzi hanno avuto difficoltà su questo fronte).

I giorni del campo sono stati i più belli: sia perchè ho avuto l' opportunità di conoscere molte altre persone interessanti, sia perchè, essendo un campo itinerante, mi ha permesso di vedere una buona parte del Paese.
Le ultime due settimane le ho trascorse nella medesima famiglia e forse solo questo è l' aspetto che cambierei: dopo l' entusiasmo iniziale i giorni seguenti trascorrevano senza novità . Ho sentito infatti che una ragazza dal Tawain ospitata dal mio stesso distretto avrebbe cambiato 5 famiglie in una settimana, e questo per lei costituiva un disagio. Al contrario nel mio lungo periodo di soggiorno (3 settimane) mi sarebbe piaciuto conoscere almeno due famiglie per capire meglio e da diversi punti di vista la loro cultura.
Tutto sommato è stata un' esperienza unica e molto bella, e sarei subito pronta a ripartire.

Grazie
Aurora