Durante il periodo delle Vacanze di Natale, grazie al Programma LIONS degli Scambi Giovanili, ho avuto la possibilità di soggiornare in Giappone per tre settimane: dal 16 Dicembre 2006 al 7 Gennaio 2007.
Sono stato ospitato da una Famiglia di LIONS Giapponesi residenti nei pressi di Osaka. composta dai signori Hyogo ed i figli Ominobu di 16 Anni e Shiori di 18 anni. All’arrivo sono stato accolto con la tradizionale ospitalità Giapponese e mi sono adattato con facilità allo stile di vita dei miei Ospiti.
Il ritmo e lo stile di vita dei Giapponesi è per molti aspetti completamente diverso da quello delle nostre famiglie. Una cosa che mi ha particolarmente colpito è la loro riservatezza e la loro attività instancabile.
Oltre al periodo trascorso in famiglia sono stato invitato a partecipare a due Campi riservati agli Scambi Giovanili (Exchange Students) in cui ho avuto l’opportunità di incontrare ragazzi e ragazze della mia età provenienti da varie parti del Mondo (Malesia, Australia, Perù ecc.)
Il Primo Campo della durata di tre giorni si è tenuto ad Osaka ed è stato particolarmente interessante e divertente, grazie al notevole grado di partecipazione ed all’entusiasmo dimostrato da parte di tutti i partecipanti. Abbiamo visitato un Museo di Storia Giapponese ove erano esposte le riproduzioni di antichi edifici, e il Castello imperiale di Osaka.Nel secondo Campo, tenuto nella Località sciistica di Muruoka, siamo stai ospiti del locale LIONS club. L’organizzazione è stata perfetta, mi hanno fornito la tenuta da sci e ho sciato insieme con alcuni amici conosciuti nel Campo precedente oltre che con i lions che ci hanno fatto da insegnanti.Ho potuto, ancora una volta apprezzare la gentilezza e la cordialità dei nostri amici d’oltre mare.
Ho avuto anche la possibilità di visitare la antica città imperiale di Kyoto, che mi ha particolarmente colpito per i numerosi Templi, ed altre vestigia del passato. Attualmente i Templi sono ancora custoditi nel pieno rispetto di tradizioni millenarie da Monaci Scintoisti.In questa città, assieme ai Templi e di altri edifici del periodo imperiale che conferiscono alla città una atmosfera magica, ricca di tradizioni millenarie, coesistono edifici modernissimi con un sorprendente effetto di contrasto per l’accostamento tra l’antico ed il moderno che penso sia unico al Mondo.Questo è forse l’aspetto più sorprendente della vita dei Giapponesi, quello di aver dato al proprio Paese una impronta di modernità e di avanzatissima tecnologia, pur conservando gelosamente inalterate le loro tradizioni in un modo che a noi occidentali sembra incomprensibile.
Ho avuto anche la possibilità di visitare in maniera particolareggiata la zona di Osaka, che ha subito una urbanizzazione intensissima; avendo inglobato tutte le cittadine del circondario e si è trasformata in un immenso agglomerato urbano, senza soluzioni di continuità su un’area nella quale sono residenti circa quindici milioni di abitanti.Ho visitato anche la città di Kobe ed Amagasaki anche esse con grandissimo numero di grattacieli ed altri edifici moderni costruiti in tempi recenti.
Vorrei ricordare con riconoscenza Mr. Mitsumoto, lo YEC del Programma degli Scambi Giovanili della mia zona, che si è adoperato in modo eccezionale con vera ospitalità e grande gentilezza e che ha sempre cercato di mettere tutti i partecipanti al programma nelle migliori condizioni di permanenza.
La mia esperienza è stata indubbiamente positiva e spero di poter continuare a partecipare al programma degli scambi Giovanili, che ritengo sia una grande opportunità per fare nuove conoscenze ed esperienze all’estero.Ringrazio infine i LIONS Club ed in particolare la Responsabile del Programma del mio Club di avermi dato questa possibilità e non posso far altro di sperare di avere la possibilità di poter ritornare in Giappone in un prossimo futuro.
