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ITALIA: what else?

Il 24 luglio sono partito per l’aeroporto di Birmingham, luogo di ritrovo per quasi tutti i ragazzi partecipanti al programma Campi Internazionali per la Gioventù & Scambi Giovanili Lions. Da lì siamo stati distribuiti presso le rispettive host famiglie, in Inghilterra e Scozia.


La mia, per fortuna, abita a Londra, nello specifico in Harrow; ho condiviso la stanza con Lasha, un simpatico ragazzo dalla Georgia.

Nei dieci giorni trascorsi nella capitale ho conosciuto altri tre ragazzi, José, Oona e Tejal (oltre al mio roommate)e con loro ho svolto le varie attività organizzate da vari Lions Clubs. Così abbiamo visitato Londra, il centro, le attrattive principali, i musei, etc.
Ma la città sul Tamigi non è l’unico luogo che abbiamo visitato; infatti ci siamo recati anche presso Windsor Castle, Southend-on-Sea e High Wycombe.

Trascorso questo periodo, ci siamo trasferiti presso Osmigton, cittadina situata a Sud sulla costa, sede del Campo e così ho incontrato altri trentacinque ragazzi provenienti da tutto il Mondo; con meraviglia ho constatato che già il secondo giorno andavamo tutti d’accordo.
Il Campo era ospitato in una una struttura organizzata per campi estivi per bambini e ragazzini, ma ci siamo divertiti un mondo comunque.
Oltre alle attività del campo, come la presentazione dei rispettivi Paesi di origine dei partecipanti, ne abbiamo svolte delle altre, comprese due uscite: a Waymouth e Portsmouth. 
La sera poi tutti al bar del campo a giocare a biliardo o freccette.
L’11 e il 12 agosto sono stati i giorni degli addii, il momento più triste del viaggio.
Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno offerto questa possibilità, a cominciare dal Lions Club San Daniele del Friuli che ha promosso il concorso scolastico che mi sono aggiudicato; un ringraziamento sentito ai diversi Lions inglesi che mi hanno ospitato e reso partecipe delle loro vite.
Grazie per avermi permesso di condividere diverse culture.
Grazie infine per avermi fatto conoscere nuove persone e tanti nuovi amici che continuerò a sentire e magari ad incontrare ancora.