La Macedonia è un paese di cui si sente parlare molto poco, infatti io non sapevo cosa aspettarmi.
Ho fatto qualche ricerca per conto mio, per avere quelle poche informazioni che mi servivano per partire e pochi giorni prima ho iniziato a mettermi in contatto con la mia host-family.
Quando sono arrivata all'aereoporto della capitale, ho riconosciuto la mia host-sister e la mia host-mum che mi hanno accolto con un gran sorriso.
La mia famiglia abita 10 minuti dalla capitale, che ho poi visitato in moto grazie alla mia host-sister.
( la mia host-family con me)
L' esperienza in famiglia è stata meravigliosa soprattutto perchè venivo trattata come un membro di essa.
Il giorno dopo del mio arrivo ho incontrato i ragazzi del campus davanti all'università di Skopje dove ci hanno dato il programma del campus, dove ogni giorno avevamo qualcosa da fare e da visitare tutti insieme.
Quindi anche se eravamo in famiglia per una settimana, ogni giorno ci incontravamo per le attività.
La prima settimana l' abbiamo passata a Skopje, la capitale, la seconda a Bitola e la terza a Ohrid. Nelle ultime due alloggiavamo in albergo.
(Bitola) (Ohrid)
La seconda città si estendeva su una via lunga circa 5 km tutta dritta.
Intanto noi del gruppo eravamo sempre più affiatati. Eravamo in 12: 2 italiane, 3 tedesche, 4 turchi, 2 finlandesi e una ragazza dell'Estonia.
Arrivati alla terza città eravamo un gruppo unito e visto che Ohrid è una città sul lago, tutto il nostro tempo lo passavamo lì a fare il bagno.
Ma ogni tanto ci portavano a visitare la città.
Abbiamo visitato tante cittadine, laghi e chiese.
uando siamo dovuti partire e lasciarci è stato duro, molto duro, perchè nessuno di noi immaginava che un paese così poco conosciuto fosse così bello con persone gentili, disponibili e soprattutto felici di poter conoscere ragazzi che vengono da fuor, da ogni parte del mondo.
Questa esperienza è stata la più importante della mia vita perchè ho potuto conoscere diverse colture, una paese nuovo e persone fantastiche.