Come nel resoconto dell'anno scorso non posso che ribadire quanto io abbia adorato questa bellisssima esperienza.
Quest'anno poi ho vissuto una emozionantissima avventura prima dell'arrivo in macedonia che vale la pena raccontare.
Non so se ricorda ma ho avuto problemi con il passaporto inizialmente, poi finalmente due giorni prima della partenza ho ottenuto il passaporto e prenotato immediatamente il volo.
Ho preso poi l'aereo a milano e dovevo cambiare a praga per skopje. a milano l'aereo ha avuto dei problemi e sono partita un'ora in ritardo, a praga sono arrivata un ora dopo, 5 minuti dopo l'ora prevista della partenza e il gate per skopje era già chiuso e non mi hanno lasciata passare, può pensare quanto fossi preoccupata e insicura su cosa fare. Fortunatamente ho sentito i miei genitori e il responsabile in macedonia per informarli, ho cambiato il volo ma l'unica possibilità era solo prendere un volo per budapest e poi per skopje. Ho aspettato 6 ore a praga e 5 a budapest e finalmente dopo 12 ore sono arrivata in macedonia. La mia più grande fortuna è quella di aver trovato un uomo con sua figlia, macedoni, che avevano perso il volo come me. Lui è stato gentilissimo, ha parlato con il responsabile macedone al telefono per me in macedone anche perchè io ero preoccupatissima, mi ha parlato in anticipo della macedonia tutto il giorno e ha aspettato con me a skopje per assicurarsi che fossi al sicuro. Grande finale, arrivata in macedonia all'una di notte finalmente sollevata scopro che la mia valigia era stata persa nonostante io avessi arrangiato l'arrivo a skopje insieme ai miei nuovi voli.
Nonostante questo le persone lì che mi aspettavano sono state gentilissime e dopo tre giorni mi hanno portato la valigia.
Quando sono arrivata sono rimasta un poco turbata dal fatto che i partecipanti al campo fossero solo ragazze, infatti eravamo 10 ragazze più due assistenti del campo giovanissime ( una aveva 20 anni e l'altra 17 ) però il campo è andato benissimo perchè con queste ragazze ho instaurato un rapporto bellissimo e non ci sono stati nessun litigio o semplice battibecco( si sa, tra ragazze ),abbiamo soggiornato in due hotel con un servizio eccellente, uno in una zona in montagna e uno sul lago di ohrid.
Ohrid è una città bellissima e le persone usano il lago come fosse mare..tutti i giorni andavamo in spiaggia, abbiamo visitato la città, altri luoghi vicini, le serate sono state molto belle, anche perchè la vita notturna lì è molto rinomata e ohrid è l'unico centro vacanze per cui tutti i macedoni hanno la seconda casa lì o vengono in campeggio.
Ho passato l'ultima settimana in famiglia sempre nella città di ohrid, sono stata molto fortunata perchè una ragazza olandese del campo ha trascorso la settimana con me nella stessa famiglia per cui mi sono divertita tantissimo. Ho conosciuto tantissime persone, ho scoperto tantissime notizie sulla macedonia, che è uno stato che veramente pochi conoscono in italia( quasi tutti mi rinfacciavano il fatto che noi italiani crediamo che la macedonia sia in africa). Mi sono stupita perchè ho scoperto che tutti i macedoni ( almeno quelli con cui ho parlato ) adorano l' italia e tutto quello che è italiano(ci sono tantissimi negozi di vestiti italiani, pizzerie, ascoltano tantissima musica italiana e tentano tutti di cantarla..)
Alla fine della mia esperienza ho realizzato che io adoro veramente la macedonia(anche se all'inizio ero un po titubante)e penso veramente che sia giusto che nei prossimi anni altri gioavani italiani scoprano questo paese, il responsabile del campo se lo merita proprio perchè ci tiene molto e ha lavorato veramente tanto per noi.
Un aneddoto molto carino è il fatto che ho rincontrato una ragazza che ha partecipato l'anno scorso con me a un campo in norvegia ed è stato molto bello rivederla perchè non penso capiti a molti e ho potuto parlare e conoscerla meglio di quanto avessi fatto in norvegia.
La cosa più bella è aver parlato e essermi confrontata con le altre partecipanti. é stato molto bello perchè alcune avevano già partecipato come me ad altri campi quindi eravamo già consapevoli e "esperte", mi è piaciuto molto sentire come si svolgono gli altri campi perchè tutti sono diversi tra loro e tutte quando ne parlano sono sempre entusiaste, abbiamo parlato molto anche dei nostri rispettivi stati e mi è piaciuto vedere come tutto è uguale e diverso allo stesso tempo in ogni paese.
Ringrazio veramente tanto per avermi dato la possibilità di questa esperienza e mi ritengo veramente molto fortunata per tutto.