Ciao a tutti ragazzi, mi chiamo Giulia, ho 18 anni e quest'estate ho avuto la mia prima esperienza con il Lions Club.
Frequento il liceo linguistico e sono anni che viaggio al'estero tramite associazioni o scuole, ma l'esperienza di quest'anno è stata davvero indimenticabile.
Tra le tante proposte che mi sono arrivate ho scelto di trascorrere tre settimane in Norvegia e, nonostante inizialmente fossi un po' scettica, ora credo che non avrei potuto fare scelta migliore!
La mia avventura è iniziata una notte di fine giugno, mi recai all'aereoporto alle 3 e verso le 4 conobbi una ragazza di nome Greta che aveva scelto la mia stessa destinazione.
Il nostro volo era in ritardo, ero stanca e abbastanza ansiosa, ma tra una chiacchiera e l'altra il tempo volò via.
Appena atterrata ad Oslo la mia giornata cambiò completamente grazie ad un'accoglienza di soli abbracci e sorrisi.
Conobbi fin da subito quella che sarebbe stata la mia famiglia, due affettuosi e solarissimi anziani che già avevano pianificato una settimana fantastica insieme! E' strano da dire, ma, a quasi 3000 km di distanza dal mio paese, mi sono sentita a casa fin dal primo instante!
I miei hostparents vivevano a Drøbak, una città a sud della capitale, in un accogliente appartamento affacciato sul fiordo di Oslo dove passai i primi giorni. La loro vivacità e il tramonto mozzafiato che mi deliziava ogni sera hanno reso i primi giorni molto più semplici di com'erano stati nelle mie vacanze passate!
Bjørg e Trygve mi hanno raccontato tantissime storie interessanti sulla storia Drøbak, sui suoi abitanti e sulle sue tradizioni, mi hanno mostrato piccoli pezzi di paradiso nascosti tra boschi e scogli (sembrava di vivere in un cartolina ragazzi, seriamente) e un po' viziata con cenette fantastiche!
Mi portarono anche a visitare la capitale e altri paesi vicini, sempre spostandoci in barca, ormai andare in macchina mi sembrava quasi strano! ahah
Il quarto giorno ci siamo trasferiti nella loro residenza estiva. Andammo a pescare un paio di volte (la seconda vidi persino una foca) e mi divertii una sacco, soprattutto alla sera quando poi bisognava cucinare il bottino! Un giorno mi chiesero di cucinare Italiano e vedere come gustavano i miei piatti e com'erano curiosi di conoscere le mie abitudini mi aprì il cuore.
Il tempo volava, e in un batter d'occhi arrivò la seconda settimana. Lacrime a non finire, non avrei voluto per nulla al mondo salutarli.
Mi portarono in un campus a Nearnes, dov'erano già alcuni degli altri ragazzi compresa Greta. Le prime ore furono abbastanza imbarazzanti, tra presentazioni e strette di mano non riuscivo a ridordare nemmeno un nome!Ahah
Tutto cambiò quando iniziarono le attività: tra sci d'acqua, windsurf, canoe, falò sulla spiaggia, scalate e così via diventammo un gran gruppo!E' stato fantastico poter confrontarsi con ragazzi della mia età di altri paesi e vivere insieme come una grande famiglia.
Legai soprattutto con la responsabile del campo, Michelle, una ragazza fantastica che considero come una sorella e con la quale sono in stretto contatto tutt'ora!
La settimana seguente tutta la "big family" si spostò in Svezia nella casa estiva della famiglia Soòs (la famiglia di Michelle) che con un gran coraggio ospitò e si prese cura di tutti noi per un'altra settimana!
Andammo ad Oslo, visitammo altri musei e ci mostrarono perfino una fabbrica di uova! Nel tempo libero organizzammo uno spettacolo finale per tutte le famiglie che ci avevano ospitati fatto di balli, canzoni e tante risate!
A malincuore salutai tutti, era ora di tornare a casa. Non vi immaginate la tristezza di quel momento, nonostante sapessimo tutti che in un modo o nell'altro ci saremmo rivisti, come succederà verso dicembre :)
Non credo che le parole possano descrivere quanto fantastica sia stata questa vacanza. Dico solo che il mio cuore è rimasto in Norvegia, da tutte quelle fantastiche persone, in quei luoghi fantastici, e nelle mille risate che hanno reso quest'esperienza INDIMENTICABILE.
Ad aprile tornerò in Norvegia a trovare la mia hostfamily e soprattutto Michelle, divento zia ragazzi!! :)
Non lasciatevi sfuggire per nulla al mondo questa fantastica opportunità!
Un abbraccio,
Giulia
PS Un ringraziamento speciale a Laura Schiffo, luce guida sempre presente in tutto questo mio percorso.