Peru!
Parola d’ordine: Il tempo è relativo.
Si perché in Peru il tempo si ferma ed è tutto relativo. I tempi non sono mai rispettati ma in definitiva non è poi così male, non c’è mai fretta e nessuno si arrabbia se fai tardi. Il Peru a mio avviso non è un paese per tutti.
Mi spiego: per come è stato organizzato quest’anno si può andare a stare in famiglie che non hanno molte possibilità economiche quindi non sempre erano garantiti tutti i pasti e la visita della città. I due campi a cui ho partecipato sono stati molto divertenti. Ho conosciuto persone da tutto il mondo e abbiamo legato molto; anche qui dall’organizzazione di quest’anno la cena non era mai inclusa e anche 2 pranzi erano liberi (!!!). Più che un convenzionale campo Lions con tutte le attività sportive, visite attorno la nazione e presentazioni dei paesi, è stata una vacanza. Siamo stati sempre in hotel, girando per tutte le famose attrazioni del perù dagli insediamenti Inca vicino a Cusco a Machu Picchu, alla giungla mangiando sempre piatti tipici e mai fast food o zozzerie simili.
Questa è stata la prima parte della mia esperienza dove ho condiviso anche 4 giorni a Huancayo in una famiglia relativamente povera, cioè rispetto alla nostra cultura molto povera ma per gli standard della città Huancayo, non mi hanno mai fatto mancare nulla anche se la pulizia non era sempre ottimale. Sicuramente una cosa che mi rimarrà della prima famiglia è l’amore che mi hanno dato, tanto e incondizionato. Grazie Rosa e Don Carlo!
La seconda parte della mia esperienza è stata fantastica. Famiglia Lions e con un grande appoggio dal Club Leo. Ho passato i 15 giorni più belli con tanti ragazzi di Arequipa che mi hanno coccolato e accudito veramente a 5 stelle. La famiglia molto organizzata e pulita con una cameriera che aiuta in casa. Di questo periodo ho il ricordo più bello che rimarrà sempre con me.
Il Perù è un paese spettacolare, ha tantissime cose da vedere e da scoprire. Le persone hanno qualcosa che qui in italia è difficile trovare: la vera accoglienza, l’ospite è come il re della casa e va accudito e coccolato perché quando va via deve parlare bene del loro paese e portare con se una bel ricordo. Quello che mi sono portato dietro è la crescita mia personale come individuo e aver conosciuto un popolo che non avevo neanche idea di come fosse fatto. Arequipa nel corazon! Per finire la mia recensione serve a chi deve partire il prossimo anno nell’avvertirli che non si va in america ma in America del sud quindi in una realtà povera nella città non industrializzate. Non è uno scambio per tutti ma per chi ha esperienza e chi vuole vedere tutte le facce e non solo quella buona!
Un grazie immenso con sincera amicizia al Lions Fabrizio Carmenati che, grazie alla grande organizzazione del mondo Lions, ha permesso che questo mio sogno si avverasse.
Buon Viaggio