Il mio viaggio in Svezia è stato qualcosa di assolutamente indimenticabile. 
I miei due host-brother erano due ragazzi fantastici, sempre disponibili con me. Appena sono arrivata abbiamo preparato insieme la mia stanza, spostando i letti dalla fattoria alla casa. La mia famiglia aveva una fattoria con molti animali, pecore e cavalli.
Ho avuto modo di conoscere le loro abitudini di vita, alcuni cibi tipici svedesi e i loro interessi.

Abbiamo trascorso una giornata intera a Copenaghen, una città fantastica e piena di vita.

Anche al campo mi sono trovata benissimo; eravamo una ventina tra ragazzi e ragazze di tutto il mondo.

Inizialmente siamo tutti rimasti un po’ spiazzati riguardo al fatto che avremmo dovuto pulire i bagni, lavare i piatti e aiutare in cucina a turno. Poi però abbiamo constatato che non era poi così brutto come avevamo pensato, dal momento che il tutto si svolgeva in compagnia.

Abbiamo legato subito tanto, giocando a carte e chiacchierando per ore; ci siamo proprio divertiti assieme, e ridendo e scherzando è passato tutto molto in fretta e la mattina dei saluti eravamo troppo tristi. Purtroppo non ho avuto modo di visitare Stoccolma, ma in compenso ci hanno portato a visitare diverse centrali idroelettriche e allevamenti di polli e mucche.

Abbiamo trascorso una notte in tenda, esperienza bellissima a parte la temperatura un po’ troppo bassa. Abbiamo avuto la bellissima opportunità di provare il brivido di fare un percorso in mezzo ai boschi con dei carrelli su dei binari, stile “Indiana Jones”. In questo contesto erano presenti alcuni giornalisti per documentare il nostro campo Lions, che hanno fotografato ed intervistato alcuni di noi giovani per poi inserire il tutto nell’edizione del quotidiano locale del giorno seguente. In una di queste foto siamo presenti io e l’altra ragazza italiana che era al campo.

Ma stiamo già organizzando di rivederci da qualche parte in Europa! Ho potuto confrontarmi con abitudini e modi di vivere molto diversi e sento veramente dentro di me di essere cresciuta e aver imparato molto da questo periodo. 
Consiglio la Svezia a chi piace vivere nella quiete, a chi vuole staccarsi per un periodo dalla vita urbana, perché in questo paese si può trovare molta tranquilla nelle infinite campagne e foreste.
Ringrazio chi mi ha dato la possibilità di partecipare al programma degli scambi giovanili del Lions e spero di poter ripetere in futuro tutto ciò, perché ogni anno continua a regalarmi esperienze magnifiche che porterò sempre nel cuore!