Quando i Lions mi hanno telefonato per comunicare le mete del mio viaggio, mi hanno proposto tre Paesi molto distanti dal mio, e per questo motivo i miei genitori non erano d’accordo. Ero davvero dispiaciuta, in quanto ci tenevo a poter partecipare a questa esperienza.
Fortunatamente i Lions, mi sono venuti incontro proponendomi una quarta meta: la Svizzera.
Così ho iniziato a fare il conto alla rovescia in attesa della partenza.
Finalmente è arrivato il 7 luglio. Ero sicura che mi sarei trovata bene perché le mie due host family mi avevano già contattato per e-mail, inviandomi anche delle loro foto. Sono partita dall’aeroporto di Bari Palese.
Il volo è durato poco e all’aeroporto di Zurigo c’era ad accogliermi la mia host mum, Katie, con sua figlia Fiona. Sono state fin dal principio molto gentili, mettendomi completamente a mio agio. Inoltre Katie conosceva discretamente l’italiano e questo mi ha molto aiutata in quanto non avevo mai fatto lunghe conversazioni in inglese e né tantomeno conoscevo il tedesco. La prima settimana passata con loro è stata davvero fantastica ed emozionante. Insieme abbiamo visitato le bellissime città di Lucerna e Basilea, la cittadina di Weggis e i resti archeologici di Augusta Raurica.
Finita la prima settimana ho dovuto lasciare la mia prima host family per incontrare Frank e Christa, che mi hanno accolta veramente bene. Con loro ho passato un’altra settimana davvero eccezionale, piena di fantastiche nuove esperienze. Ho avuto la possibilità di visitare la città di Morcote, nel Ticino, ma anche di effettuare un’arrampicata sportiva e di scalare una montagna di circa 1500 metri.
Tuttavia terminata la seconda settimana sono dovuta partire per Interlaken, dove si sarebbe svolto il camp. Eravamo ventitré ragazzi provenienti da ben ventidue nazioni differenti. Inizialmente ero un po’ preoccupata in quanto sono molto timida. Successivamente, però, facendo amicizia, mi sono accorta di aver avuto la fortuna di poter incontrare dei ragazzi davvero simpatici, estroversi e gentili. Con loro ho trascorso delle bellissime giornate, visitando città come Berna e Thun o svolgendo attività particolari come rafting o il mountain coaster.
Abbiamo vissuto anche momenti emozionanti, come quello degli addii, in cui tutti siamo scoppiati in lacrime.
Questa esperienza, oltre ad avermi permesso di visitare e scoprire posti fantastici, mi ha dato la possibilità di conoscere persone eccezionali.
Non avrei potuto desiderare di più e per questo ringrazio infinitamente i Lions.