Ho partecipato agli scambi giovanili promossi dai Lions nella ridente cittadina di Limburgh, in Germania. Il mio soggiorno è durato tre settimane nel mese di luglio.
Durante la prima settimana sono stata ospitata da una splendida famiglia composta da due genitori e tre figli. Fin dal primo momento mi sono sentita a casa con loro, accolta come una figlia. Premurosi e attenti ad ogni mia esigenza, i miei “genitori” tedeschi mi hanno coinvolta nella loro vita di tutti i giorni e questo mi ha permesso di entrare in contatto con la loro cultura. Alcune mattine ho persino accompagnato la mamma al lavoro, in una scuola elementare, e mi è piaciuto molto stare coi bambini, vedere come si svolge una giornata scolastica in un altro Paese. Insieme ad altre famiglie ospitanti abbiamo fatto gite in luoghi di interesse culturale e paesaggistico.
Le restanti due settimane le ho trascorse nel Camp Rhein-Main, insieme ad altri venti ragazzi di quattordici nazionalità diverse.
Ogni giorno ci venivano proposte attività di vario tipo: escursioni, visite guidate, laboratori, sport quali il golf, climbing, difesa personale.
Mi è piaciuto molto vivere quotidianamente insieme a tanti ragazzi che venivano da luoghi lontani e parlavano lingue diverse: comunicavamo in inglese ma ciascuno di noi ha insegnato un po’ della propria lingua agli altri e io mi sono appassionata alla lingua cinese.
Condividere tante esperienze entusiasmanti ci ha permesso di creare forti legami e superare i pregiudizi che spesso impediscono la comprensione fra i popoli.
Ho portato a casa e nel cuore tanti ricordi di momenti indimenticabili e spero di mantenere queste amicizie nel tempo, perché ci siamo ripromessi di scriverci e incontrarci ancora.
Sono partita consapevole che da un viaggio si torna cambiati e oggi penso che, se non sai da dove vieni, dopo questa esperienza sai dove andare.
Grazie Lions!