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ITALIA: what else?

Pochi giorni fa sono tornata dal viaggio che mi ha aperto le porte del mondo, negli USA, e più precisamente nello stato della Virginia. Parto dal presupposto che, non appena mi è stata proposta questa destinazione, ho subito accettato, presagendo che sarebbe stata una vacanza niente male......ma sbagliavo: è stata la vacanza più bella della mia vita!
Ma iniziamo dal principio.

Le prime due settimane del mio mese negli USA le ho trascorse in una famiglia nella città di Virginia Beach e le ho condivise con una ragazza spagnola, Laura, parente del mio padre ospitante, ed una russa di nome Polina, come me partecipante al programma di scambi Lions, e che avrebbe quindi trascorso con me anche l'esperienza del camp. Ho stretto un bellissimo legame di amicizia con entrambe ed anche imparato frasi in spagnolo e russo e mi sono divertita a sentirle contare e canticchiare pezzi di canzoni in italiano grazie ai miei insegnamenti!

 

Il periodo in famiglia è davvero volato, cosa che succede quando si sta troppo bene! La coppia che ha ospitato me e le altre due ragazze vive in una bellissima casa che affaccia su un lago, e vi lascio immaginare il panorama che vedevo dalla mia finestra ogni mattina appena sveglia! .......ok dai, vi do un assaggio con qualche foto:

 
Ogni giorno qui facevamo qualcosa di diverso e divertente, ed ho sperimentato molte attività o sport mai fatti prima, come il surf (di cui mi sono innamorata)e il kayak. In più, ho imparato a guidare un catamarano, giocato a mini-golf al buio in 3D e...provato la cucina messicana e anche quella ''''italiana'''' !

 

Lasciata a malincuore la famiglia, ho poi trascorso le due settimane successive al camp e, che dire, sono state una favola! I primi quattro giorni li abbiamo passati visitando Washington D.C., il che è stato fisicamente provante per via delle tante ore in piedi a camminare, ma di fronte alla bellezza della città ne è valsa assolutamente la pena. 
 

Infine, nei restanti 10 giorni siamo stati in un college a Virginia Beach e da lì ci spostavamo poi per visitare centri vicini e fare picnic offerti dai Lions locali e per altre attività in programma, tra cui una giornata trascorsa in un fantastico e immenso parco divertimenti e una visita all'acquario.
Il periodo in camp mi ha dato la possibilità di entrare in contatto con 28 ragazzi da tutto il mondo (tra cui due nostri connazionali!!) e conoscerne e apprezzarne lingua e tradizioni. 


A posteriori, posso dire che per la prima volta ho davvero toccato con mano la multietnicità e diversità di questo mondo e acquisito una visione più oggettiva e distaccata del mio paese, avendo finalmente dei termini di paragone con cui confrontarlo. Grazie a questo viaggio sento di aver aggiunto qualche tassello in più al mio puzzle della conoscenza e, perché no, magari anche un pizzico di maturità in più. È proprio vero che  a contatto con tante realtà diverse ci si ritrova a comprender per davvero i punti di forza e le debolezze della propria e a distinguere un tantino ció che è importante da ciò che non lo è.


Al termine di questa Esperienza con la e maiuscola posso solo ringraziare di cuore i Lions per averla resa possibile ed aver fatto sì che fossi proprio io a viverla.
Che dire, assolutamente da rifare!!