Il 10 luglio, dopo undici ore e mezza di volo sono finalmente arrivata in Giappone.
Ero esausta ma tremendamente felice per questa nuova avventura che mi si prospettava.
All'aeroporto Kansai di Osaka subito sono stata accolta da alcuni membri del Lions club giapponese, che hanno accompagnato me e gli altri ragazzi alle nostre host families.
Al momento della partenza non sapevo cosa aspettarmi da questa esperienza, in quanto non ero molto esperta o particolarmente appassionata del Giappone, tuttavia questa mia impreparazione si è rivelata un aspetto positivo per l'esito del viaggio, infatti non ho avuto aspettative da soddisfare, ma al contrario ero pronta a lasciarmi sorprendere da questa cultura così lontana dalla nostra.