Quest’anno il programma degli Scambi Giovanili Lions mi ha portato in Turchia, Paese che da sempre mi ha incuriosito molto e che per questo avevo indicato come mia prima scelta.
Dal momento che ho dovuto sostenere l’Esame di Stato nei mesi di giugno e luglio la mia permanenza all’estero è stata più breve rispetto alle precedenti (in Finlandia e Australia): infatti non sono stato ospitato da nessuna famiglia ma ho fatto solo il camp, ed è stato a dir poco DIVERTENTISSIMO!! Eravamo 43 ragazzi divisi in due camps, “Culture Camp” e “Bosphorus Camp”, ma alloggiavamo tutti nella stessa struttura, una scuola nel centro di Istanbul, e partecipavamo alle stesse attività. I membri dello staff erano tutti giovani Leo, cosa che ha contribuito a rendere il camp ancora più speciale: i ragazzi turchi partecipavano a tutte le attività, divertendosi insieme a noi.
Abbiamo passato undici giorni fra piscine, gite in barca sul Bosforo, bowling, visite alla bellissima Sultanahmet Camii (Moschea Blu) e alla celeberrima Ayasofya (Santa Sofia), shopping al Grand Bazaar, e non sono mancate le attività “indoor” organizzate dallo staff tra cui il “Talent Night” di fronte ai membri del Lions Club nel quale mi sono esibito in uno sketch recitato in turco e in una buffa danza tipica locale. Inoltre avevamo anche una “camp song” che ci ha accompagnati per tutta la permanenza fino a diventare il nostro simpatico tormentone, dalla quale prende il titolo il mio report.
Insomma, è stata anche questa un’esperienza magnifica e non sono mancate le lacrime al momento dei saluti: devo quindi dire un enorme grazie ai Lions per avermi fatto vivere un’altra indimenticabile avventura!