L’esperienza che ho vissuto in Turchia è stata di certo una delle più belle della mia vita.
Grazie a quest’unica opportunità ho avuto modo di vivere e conoscere una cultura molto diversa dalle aspettative, ma in senso ovviamente positivo!
Innanzitutto i turchi sono un popolo molto ospitale: in famiglia facevano sentire noi ragazzi alla pari dei loro figli. Inoltre il dialogo ed il confronto sono sempre stati aperti e senza pregiudizi da entrambe le parti.
Soprattutto presso l’alloggio in famiglia ho conosciuto alcuni aspetti dello stile di vita turco: l’importanza assegnata alla famiglia, la cucina tipica, le tradizioni, temi di attualità e dai, anche qualche parola in turco!
Naturalmente la parte della vacanza più apprezzata da noi ragazzi è stata il campus, grazie al quale ho conosciuto tanti ragazzi più o meno miei coetanei e di diverse nazionalità. Forse è proprio soprattutto grazie alla nostra differenza di provenienza che abbiamo molto apprezzato la convivenza, perché partendo da situazioni di vita quotidiane e contingenti si giungeva sempre ad un divertente confronto di usi e costumi.
Il mio era il 118 R Youth Aegean Camp, quindi ho visitato Izmir e le zone limitrofe (tra cui Cesme, Kusadasi, Efeso).
Naturalmente mi mancheranno moltissimo queste città, il clima mediterraneo e soprattutto la gente conosciuta li!
Ma penso sempre che non sia stato un addio, bensì un arrivederci!