Il 15 Luglio sono partita da Milano MXP per andare il Danimarca, nell'aeroporto di Milano ho conosciuto le altre due ragazze italiane che sarebbero state con me per le due settimane al Camp. Da Milano sono arrivata a Copenhagen, dove ho fatto scalo per poi prendere il secondo volo per Aalborg, il volo è andato bene ed essendo la prima volta che facevo un viaggio in aereo da sola, è stato molto facile trovare il Gate del secondo aereo.
Una volta arrivata all'aeroporto di Aalborg, ho conosciuto la mia host family, una volta salutati siamo partiti per andare casa, che distava circa un'ora e mezza da Aalborg.
Il giorno successivo al mio arrivo abbiamo pranzato insieme a tutto il resto della famiglia (nonna, zia e cugini).
Durante la settimana di permanenza nella famiglia, siamo andati a visitare un'antica cava di calce, situata a pochi km dalla casa. Siamo andati a Ringkobing, a vedere una mostra di sculture di sabbia vicino alla spiaggia, molto affascinante, dopo di che siamo andati a fare una passeggiata sulla spiaggia. Una volta terminata la passeggiata siamo partiti alla volta di un museo del mare, dove veniva raccontata la storia del naufragio di una barca nei mari del Nord.

Abbiamo fatto un'escursione in canoa, dove all'inizio ero un po' spaventata perchè dicevano che c'era la possibilità di cadere in acqua, ma alla fine non è successo e mi sono divertita tantissimo.
Abbiamo visitato Viborg, in particolare la chiesa, e lì abbiamo fatto shopping.
Durante la settimana a famiglia mi ha gentilmente portato ad allenarmi in un Box CrossFit in Viborg.
Alla famiglia ho fatto assaggiare due piatti tipici italiani, la pasta al pomodoro e il risotto con i funghi.
Quando ancora eravamo con le nostre host family, loro hanno organizzato in un parco, di far incontrare i partecipanti del Camp per iniziare a conoscersi, è stato molto divertente perchè c'era la mappa di tutto il globo, e lì abbiamo scattato delle foto dove ognuno stava nel suo paese di provenienza.
Alla fine della settimana, la mia host Family mi ha accompagnato al Camp, dove abbiamo fatto merenda insieme e partecipato al discorso d'inizio del Camp. Dopo di che ho salutato la famiglia.
Però non sempre capivo quello che dicevano, perchè la maggior parte delle volte parlavano in Danese, tranne quando dovevano parlare con me oppure in alcuni casi.
Il 22 Luglio sono iniziate le mie due settimane al Camp TRY.
Dopo aver salutato le nostre host family, tutti noi abbiamo iniziato a sistemarci nelle nostre stanze, io ero stata assegnata in un stanza con una ragazza dalla Svizzera, Michèle.

PRIMA SETTIMANA:

La prima sera abbiamo fatto il barbecue, e dopo cena, gli assistenti e il Camp Leader ci hanno spiegato come funzionava la pulizia della cucina e alcune regole ed orari.
Eravamo divisi in cinque gruppi ognuno dei quali a rotazione, doveva aiutare a mettere il cibo in tavola e a pulire la sala da pranzo e la cucina.
23 Luglio: Siamo andati a visitare un castello danese, dove una guida ci ha spiegato tutte le stanze presenti nel castello. Dopo pranzo abbiamo avuto del tempo libero dove abbiamo girato per il cortile del castello dove avevano simulato un antico villaggio.
24 Luglio: siamo andati a cavallo in una fattoria a pochi metri dal Camp, lì abbiamo spazzolato i cavalli e abbiamo fatto con loro una piccola passeggiata.
25 Luglio: Siamo andati sulla West Coast, dove siamo saliti su una torre, e siamo siamo andati a fare una passeggiata per le dune. Dopo pranzo siamo andati in un paese vicino, dove c'era la spiaggia e molti di noi hanno fatto il bagno al mare. Invece che fare il bagno io e altri miei amici siamo andati a visitare il paese. La stessa sera abbiamo fatto un falò, dove grazie al ragazzo americano, Evan, abbiamo abbrustolito i mashmallow e li abbiamo mangiati con cioccolato e biscotti. E' stato molto divertente stare lì davanti al fuoco e parlare con gli altri ragazzi.
26 Luglio: la sera abbiamo fatto un Talent Show, dove ognuno di noi poteva mostrare un suo talento. Alcuni ragazzi hanno suonato delle canzoni insieme, con chitarre, basso e batteria. Le ragazze dalla Thailandia ci hanno fatto vedere due cose tipiche del loro paese, la prima ci ha suonato la musica tipica con lo strumento tipico tailandese che somigliava ad una chitarra. Mentre la seconda ragazza ha fatto la danza della felicità, le due esibizioni sono state spettacolari e coinvolgenti.
27 Luglio: abbiamo fatto una gita in luogo dove molto tempo fa c'era ancora il mare, lì il Camp Leader ci ha spiegato molte cose sul posto, sulla vegetazione e sulla fauna. Dopo siamo andati in un museo della fauna del posto, dove abbiamo potuto vedere animali impagliati ed anche alcuni animali vivi, come i serpenti.
Una volta finita la visita al museo, siamo andati ad Aalbor, dove abbiamo fatto shopping.
28 Luglio: durante la mattinata siamo andati a visitare una fattoria, dove il proprietario ci ha spiegato come vivono le mucche durante le stagioni e come viene prodotto il latte.
29 Luglio: durante la mattina, abbiamo preparato il Midway Party, e ogni gruppo doveva creare una parte della canzone che poi avremmo cantato durante la cena.
La sera sono venute alcune host family, prima di cena abbiamo assistito al discorso del Camp Leader e alla danza della ragazza tailandese, poi abbiamo cenato e cantato la nostra canzone. Mentre aspettavamo il dolce, abbiamo tirato giù le nostre bandiere. Dopo cena quelli che avevano lì la loro host family hanno passato un po' di tempo con loro.

SECONDA SETTIMANA:

31 Luglio: siamo andati a Skagen, dove siamo andati sulla spiaggia a vedere il posto dove i due oceani si incontrano e cambiano le correnti, è stata una cosa spettacolare perché da una parte c'era un oceano e dall'altra un altro, e quando si andava in questo piccolo pezzo di spiaggia, si era in mezzo a dove si infrangevano tutte le onde.
Dopo essere stati in spiaggia abbiamo pranzato e siamo andati a visitare la città.
1 Agosto: abbiamo festeggiato il Natale danese. Prima di pranzo abbiamo fatto l'albero e tutte le decorazioni.
La sera abbiamo fatto una cena tipica danese, e come dolce abbiamo mangiato un pudding dove era nascosta una mandorla intera, e chi la trovava vinceva un premio.
Dopo cena abbiamo fatto il gioco dei regali, che consisteva in:
ogni tavolo aveva un dado e ogni volta che usciva un sei, chi aveva tirato andava a prendere un regalo da sotto l'albero, una volta che i regali erano terminati il primo gioco finiva. Una volta finito il primo gioco ne partiva un altro dove avevamo circa cinque minuti a disposizione, dove ogni tavolo aveva un dado e ogni volta che usciva un sei, chi aveva tirato poteva andare a rubare un regalo a qualcuno.
2 Agosto: siamo andati in gita al parco divertimenti Farup Sommerland, dove abbiamo passato tutta la giornata.
La sera abbiamo fatto un falò dove abbiamo fatto cuocere sul fuoco un impasto simile a quello del pane e poi l'abbiamo mangiato con del ketchup o della Nutella.
Gli ultimi due giorni li abbiamo passati stando insieme e scrivendo delle lettere a tutti i partecipanti al Camp.
5 Agosto: ultimo giorno del Camp dove abbiamo ripulito le nostre stanze e abbiamo sistemato le ultime cose prima della partenza, il Camp ci ha dato la possibilità di prepararci il pranzo al sacco per il viaggio. Una volta arrivati in aeroporto abbiamo ringraziato tutti e siamo partiti.
Tutte le mattine dovevamo tirare su la nostra bandiera, mentre tutte le sere dovevamo tirarla giù.
Ogni sera assistevamo alla presentazione di due o tre Paesi, dove venivano spiegati i piatti tipici, la popolazione e le cose più importanti. Alcuni di noi hanno portato dei prodotti tipici del loro paese che quindi abbiamo assaggiato.
Quando avevamo molto tempo libero, la fidanzata del Camp Leader ci portava a fare delle passeggiate per i boschi che c'erano vicino al Camp, e ci spiegava molte cose su fauna e flora.
Questa esperienza mi è servita molto per accrescere il mio inglese e la mia cultura riguardo al Mondo. Ho scoperto molte cose sui Paesi e sulle loro usanze, ma la cose che ritengo più importante di tutte è che ho fatto nuove conoscenze, nuovi amici provenienti da tutto il Mondo che spero di rincontrare un giorno.

Tutta questa esperienza me la porterò sempre dentro di me, perchè mi ha lasciato molte cose belle da ricordare e che un giorno spero di rivivere.