Sono partita il 26 luglio del 2017 per Chester (Inghilterra), è stata la mia prima esperienza di viaggio durata venti giorni, ero sola e non conoscevo nessuno, ma questo non ha costituito un problema per me.
Mi sentivo piena di ansie…non sapevo cosa fosse una vacanza studio Lions.
Mi sona fatta coraggio e sono partita con un volo diretto da Roma, al mio arrivo c’era la famiglia ospitante che mi aspettava; sono stati molto carini e disponibili fin da subito e nei dieci giorni che sono stata con loro mi sono divertita molto.
La famiglia era composta da: Frank, il padrone di casa, molto simpatico e disponibile; sua moglie, la figlia Nickole e infine Theodor, un coniglietto che girava per la casa molto divertente.
Quasi ogni giorno mi portavano a visitare qualcosa di nuovo, nonostante bisognasse fare qualche ora di macchina.
Sono andata a visitare molti posti, ma quelli che mi hanno colpito di più sono: Manchester, Llandudno, Chester e soprattutto Liverpool, la cittadina che mi ha colpito di più per la sua cattedrale e la bellezza. Abbiamo trascorso un giorno bellissimo in questa città, nonostante piovesse molto.
In questi dieci giorni ho stretto amicizia con Anya, una ragazza serba che ospitavano insieme a me e che poi è venuta nel mio stesso camp , a Worcester, dove il 4 agosto Frank ci ha accompagnate, distante quasi tre ore.
Lì insieme a me e Anya c’erano altri quaranta ragazzi che provenivano da tutto il mondo.
Inizialmente ero molto timida nel fare conoscenza con loro, ma dopo due giorni si è creata subito una bellissima atmosfera. Passavamo tutta la giornata insieme a fare giochi e raccontare del nostro paese di provenienza.
Nel camp mi sono divertita tantissimo, anche lì ci portavano a visitare città nuove, spesso facevamo cene insieme ad altri soci Lions che ci ospitavano.
Fra questi quaranta ragazzi c’era una ragazza italiana con cui ho subito instaurato un rapporto bellissimo e che spero di rivedere presto, così come la mia compagnia di stanza, Funy, una ragazza croata.
RINGRAZIO I LIONS per questa bellissima esperienza offertami, non sapevo bene cosa fosse l’ associazione Lions, conoscevo solo la mia professoressa che ne faceva parte, grazie alla quale ho avuto questa possibilità, ringrazio molto anche lei, questo viaggio ha migliorato il mio inglese.
Avevo mille paure ma devo dire che come primo camp sono stata davvero bene, sarà un’ esperienza che rivivrò, se possibile, con molto piacere.
A presto … Vittoria.