Tramite un concorso organizzato nel mio istituto ho avutol’occasione di spendere tre settimane in Turchia, metà in famiglia emetà in un campo Lions, un’esperienza che mi ha cambiato profondamente.
Il periodo in famiglia ha avuto come la barriera la comunicazione, solo un mio host brother sapeva bene l’inglese, ma nonostante ciò siamoriusciti a capirci tramite gesti e qualche parola in turco che mi hanno insegnato.
Durante questi primi giorni ho avuto occasione di visitare Istanbul per due giorni, indimenticabile il giro in traghetto sul bosforo, per poi andare a Bursa, la città dove la mia host family abita e dove ho scoperto molti aspetti del modo di vivere turco, mi hanno colpito molto la passione per il tè e il rispetto al limite della venerazione per Mustafa Kemal Atatürk, di cui si trovano immagini praticamente ovunque.