La mia esperienza di scambio è iniziata il 15 luglio quando sono par ta dall’aeroporto di Bari, ricordo che quel giorno ero par colarmente tesa perché era la prima volta che prendevo l’aereo da sola.
La sera del 15 luglio dopo un lungo viaggio sono arrivata a Madison nel Wisconsin e ho trovato ad accogliermi la mia famiglia ospitante e Reka ,la ragazza ungherese che era ospitata insieme a me.
Appena seppi che lo stato in cui sarei andata era il Wisconsin pensai subito che fosse uno stato sconosciuto ma colsi quest’opportunità senza esitare.
Fin dai primi giorni mi sono sentita come a casa e ora posso a affermare di avere una seconda famiglia in Wisconsin.
Nel mese di permanenza ho passato le prime due settimane in famiglia, la terza al campo e l’ultima nuovamente in famiglia.
Ricordo con piacere la prima domenica trascorsa a casa del volontario del mio distretto e in quell’occasione ogni ragazzo doveva preparare un piatto caratteristico del proprio paese, è stata una giornata piacevole all’insegna della condivisione tra le varie culture.
Mi sento in dovere di dire che quella dei Lions è un’organizzazione impeccabile e degna di ogni merito, hanno organizzato molte attività quali una gita in bicicletta e in barca a Milwaukee, un giro in canoa e un’escursione in montagna.
Ho constatato che vi era la massima disponibilità da parte delle famiglie ospitante dei volontari ad assisterci nelle varie a vità. Quando siamo partiti per recarci al campo ero emozionata all’idea di passare una settimana con 47 ragazzi di 24 nazionalità diverse.
La settimana al campo mi ha permesso di apprendere molto riguardo la storia e cultura delle diverse nazioni e comprendere come sono visti gli italiani all’estero.
Purtroppo la settimana al campo è passata troppo in fretta e dover salutare i nuovi amici stranieri è stato difficile .
Il Wisconsin è una terra ricca di bellezze naturali : foreste , laghi, fiumi, un paesaggio quasi incontaminato e mi sono sentita a mio agio perché amo molto camminare in mezzo alla natura anche in Italia.
Torna dal campo abbiamo trascorso una giornata a Chicago e siamo stati catapulta da un paesaggio bucolico a una città enorme come Chicago con grattacieli che mi provocavano un senso di vertigine.
Questa è l’America terra di grandi contrasti , contraddizioni, eccessi e chiaroscuri.
Non avrei mai creduto di poter fare così tante amicizie con ragazzi provenien da tutto il mondo , ringrazio l’associazione dei Lions per avermi dato questa opportunità.