Questo per me è stato il primo anno in cui ho avuto l’occasione di partecipare allo scambio e al campo giovanile Lions.
La meta che mi è stata assegnata è la Finlandia che prima di allora non avevo mai preso in considerazione come tappa di un mio ipotetico viaggio.
Quando mi hanno indicato la famiglia presso cui avrei alloggiato ho scoperto che abitava in campagna e in mezzo al nulla, alquanto lontana da qualsiasi centro abitato.
A primo impatto ho pensato che avrei potuto annoiarmi o non trovarmi bene poiché non ho mai vissuto un ambiente rurale essendo sempre vissuto in città.
Una volta lì, ho smontato tutti i miei preconcetti provando ‘’la vita di campagna’’ e non è stato poi così tragico come Esopo descriveva nella sua favola sul topo di campagna e quello di città.
La mia madre ospitante ha compensato la mancanza di persone intorno alla zona facendomi spesso incontrare con altri ragazzi.
Ho provato per nove giorni cosa significa vivere in Finlandia d’estate, passando pomeriggi in cottage estivi tra sauna e lago ed arrostendo salsicce.
Sono stato ospite in diverse case di amici della mia famiglia ospitante dove mi hanno accolto gentilmente e mi hanno fatto conoscere sempre meglio le loro usanze.
Il decimo giorno ho salutato la famiglia e sono andato nel Campo “Active Lakeland Paradise” dove ho conosciuto ragazzi del posto e ragazzi provenienti da tutto il mondo, con i quali ho stretto forti legami in soli nove giorni e che hanno reso questa esperienza fantastica ed invidiabile.
Tra le attività del campo c’era pesca, canottaggio, mountain bike, tiro con l’arco e molti altri giochi divertenti.
Arrivato l’ultimo giorno mi sono reso conto che sono volati diciotto giorni e non ho proprio provato nostalgia di casa per quanto bene mi sia trovato lì.
Ringrazio vivamente i Lions per la magnifica esperienza che mi hanno offerto e consiglio a gli altri ragazzi di provarla.