Il nostro sito fa uso di cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione. Continuando a navigare accetti l'uso di questi file.

ITALIA: what else?

Quando le persone sentono nominare “Finlandia” pensano ad un posto sperduto al nord dell’Europa privo di divertimento.
Noi, Giada e Camilla, abbiamo avuto la possibilità di visitarla e di sfatare questo mito che anche noi ci eravamo create.
L’opportunità è arrivata per entrambe in modo diverso: una grazie alla vittoria di un concorso di scrittura e l’altra con la normale procedura di iscrizione.
Siamo partite, ognuna dalla propria città, il 19 luglio e ci siamo conosciute a Monaco riconoscendoci grazie alla maglietta dei Lions.
Le nostre host family ci sono venute a prendere all’aeroporto di Helsinki e abbiamo fatto una parte del tragitto assieme, per poi doverci salutare per una settimana. 
Durante questa settimana ognuna di noi ha trascorso momenti indimenticabili con la propria famiglia ospitante che, ci ha fatto visitare alcuni dei posti più belli della zona e ci ha regalato esperienze nuove come giocare a frisbee-golf, cucinare dolci tipici finlandesi, vedere il sole a mezzanotte, passeggiare lungo i tanti laghi della Finlandia, e ovviamente fare il bagno! 

Siamo entrate molto in sintonia con le nostre Host Family che però abbiamo dovuto salutare il 29 luglio per dare inizio alla nostra esperienza in campus con gli altri ragazzi Lions. 
La settimana in campus si è aperta con un pomeriggio trascorso al parco avventura che è stata solo la prima delle tante cose entusiasmanti che abbiamo fatto.
Ci siamo trasferiti in una bellissima isoletta vicino a Pori dove abbiamo passato il resto della vacanza. Il tempo è volato tra presentazioni degli Stati, nuove amicizie, serate passate in sauna, visite guidate e tante risate. 
Durante queste due settimane all’insegna del divertimento abbiamo potuto apprezzare la bellissima natura finlandese che ci ha anche regalato un tempo stupendo fuori dal normale e abbiamo potuto conoscere usanze e costumi di altre nazionalità.
Entrambe possiamo affermare che l’esperienza è stata assolutamente una delle migliori della nostra vita e che terremo questo viaggio sempre nei nostri cuori, come anche il dolore di centinaia di zanzare che non ci hanno mai abbandonate e ci hanno regalato una intensa settimana a base di cortisone e antistaminico al nostro ritorno.
Grazie a questo viaggio abbiamo potuto approfondire e migliorare il nostro inglese parlandolo costantemente con i nostri coetanei che si sono rivelati degli amici fantastici provenienti da tutto il mondo che, nonostante la distanza, porteremo sempre con noi. 
È un esperienza che consigliamo a chiunque e che, se ne avremo la possibilità, non esiteremo a rifare.

 Camilla

Camilla2