La mia esperienza di scambio è avvenuta dal 6 al 28 Luglio nel sud del Brasile.
Durante le prime due settimane sono stato ospite di un’allegrissima famiglia nello stato di Rio Grande do Sul a poi chilometri da Sobradinho, una cittadina dove ho potuto incontrare sin da subito 7 degli altri 27 ragazzi che successivamente avrebbero preso parte al campo.
Per noi 8 stare con le nostre host families è stato semplicemente incredibile; ognuna delle famiglie organizzava attività diverse ogni giorno e il nostro piccolo gruppo si teneva sempre unito, così, oltre a visitare varie scuole e interagire con la popolazione locale prendendo parte alle loro abitudini e tradizioni, abbiamo anche sperimentato il vero spirito Brasiliano passando le giornate andando a cavallo, scalando montagne, scoprendo cascate e allo stesso modo andando a delle feste quando il sole calava.
Dopo due settimane è stato triste salutare le nostre affezionate host families; ma il divertimento non finisce mai! ad aspettarci c’era tutto il camp e 13 ore di viaggio in autobus, destinazione Balneário Camboriú (nello stato di Santa Catarina).
Sin da subito, nonostante l’elevato numero di partecipanti, tutti abbiamo stretto una sincera e spontanea amicizia. Volendo garantirci il massimo del divertimento i responsabili del campo hanno preferito dedicare alle formalità solo il tempo strettamente necessario, quindi oltre a visite altamente formative come quella alla “scuola per cani guida” o alla “Polizia Militare” abbiamo potuto passare una giornata intera al parco di divertimenti, fare ziplining, visitare spiagge, fare un giro in barca e finanche gareggiare sui go-kart; allo stesso modo nel nostro tempo libero, al termine delle attività, ci era permesso passeggiare, andare in piscina e persino in spiaggia a qualsiasi ora, unica regola, portare gli amici con sé!
Sono state 3 settimane indimenticabili grazie alle quale ho migliorato le mie conoscenze di inglese ma ancor meglio ho conosciuto persone fantastiche e stretto nuove amicizie. Impossibile descrivere la tristezza al momento dei saluti che, piuttosto che addii, si spera fossero arrivederci.
Voglio ringraziare tutti i membri del distretto Lions 108Ya e i responsabili del Campo Vesuvio, nonché la YCEC Maria Martino per avermi dato la possibilità di intraprendere quest’esperienza dall’elevato valore formativo.