La mia esperienza in Estonia è stata senza dubbio una delle più belle della mia vita.
Il tempo trascorso in famiglia è stato piacevole date le opportunità che ho avuto di visitare la zona con la mia host family. Allo stesso tempo, i tempi morti sono stati lunghi, numerosi e frequenti.
Le mie mattine erano spesso occupate con visite ed uscite. Nonostante i genitori non parlassero inglese e la mia host sister spesso lavorasse, la famiglia riusciva sempre a trovarmi un parente con il quale potessi svolgere le attività.
I pomeriggi invece li passavo quasi sempre sola.
Con la famiglia ho avuto l’opportunità di assaggiare anche cibi tipici e partecipare al popolarissimo festival musicale di Tallinn.
Al contrario nel camp di Korvekula il tempo è volato, e non ho avuto occasioni di annoiarmi.
Le infinite attività interessanti e le magnifiche persone conosciute (leaders e campers), hanno contribuito a rendere la mia esperienza estone indimenticabile.
Il clima sereno e di amicizia creatosi è incomparabile e le esperienze vissute sono state altrettanto uniche.
Nel camp ho svolto attività bellissime di collaborazione con gli altri campers (“team building”), ho potuto conoscere meglio la cultura estone tramite danze tipiche, musica e cibo, ho provato più volte la sauna in luoghi magnifici, ho fatto canoa e mi sono dedicata anche gli altri durante il “service day”, un giorno di volontariato in un orfanotrofio.
Per concludere, rifarei senza alcun dubbio un’ esperienza con Lions Youth Exchange, forse escludendo il soggiorno in famiglia.