All'inizio ero abbastanza scettico nel trascorrere una settimana assieme ad una famiglia estranea alla mia, della quale conoscevo relativamente poco e niente. Ma queste paranoie sono crollate nel momento stesso in cui sono arrivato all'aeroporto, dove sono stato accolto col sorriso e l'affetto della mia host-famiglia. Mi sono ritenuto abbastanza fortunato nel capitare in una famiglia del genere, una famiglia aperta mentalmente e che mi ha trattato come se fossi loro figlio e fratello. Mi hanno raccontato tantissimi aneddoti riguardo la loro citta, Szczecin, e portato a visitare posti davvero splendidi. Sono completamente soddisfatto della mia permanenza in famiglia e spero di rivederli un giorno

La seconda settimana è stata abbastanza profonda, sia perché ho vissuto 24 ore su 24 con persone sconosciute e di diverse nazionalità, con abitudini e tradizioni completamente differenti dalle mie, ma anche dal fatto che mi sono trovato a vivere in un paese completamente sconosciuto ed estraneo. Qui ho avuto l'opportunità di conoscere persone veramente meravigliose, con le quali ho stretto un legame davvero intimo e profondo. Il campo sotto diversi punti di vista è stato "noioso" poiché le attività proposte non erano adatte ad un gruppo di adolescenti quali eravamo e siamo, visitare il museo di ceramica o delle decorazioni natalizie, o anche il semplice fatto di avere un coprifuoco fin troppo restrittivo, dovevamo tornare obbligatoriamente al nostro alloggio alle 19. Tuttavia, questi lati negativi sono passati subito al secondo piano grazie proprio al forte legame che ci caratterizzava, trasformando le seccanti attività in momenti di puro divertimento.
L'ultimo giorno è stato paradossalmente il più brutto a causa della consapevolezza del non poter rivedere più ognuno di loro. Grazie mille per aver reso possibile tutto ciò, mi sento una persona completamente nuova e molto più aperta mentalmente rispetto a prima.
Grazie ancora!