Appena arrivato dopo 15 ore di viaggio sono stato accolto da Janette e Jesse Dudley che subito si sono mostrati cordiali e mi hanno accompagnato a prendere qualche snack da consumare durante il tragitto dall’aeroporto alla loro abitazione.
Il luogo in cui ho risieduto assieme alla mia famiglia è il Manzano Mountain Retreat, un ranch immerso nella natura e abitato da animali selvatici con i quali si può anche occasionalmente venire a contatto.
Ad accompagnarmi nella maggior parte delle mie avventure è stato Terry, fratello di Janette Dudley, che conosceva molto bene l’area circostante e la sua flora e fauna. Ho trascorso il mio tempo all'interno della famiglia scoprendo le bellezze del New Mexico, andando in giro per canyon e montagne e stando quasi sempre lontano dalle grandi città per le quali non nutro interesse.
L’ambiente famigliare che ho trovato ha fatto si che mi sentissi veramente bene in mezzo a loro. C’è stata una possibilità continua di confronto e tante occasioni di approfondire la reciproca conoscenza sui luoghi dove vivono e le loro tradizioni. Per tutta la durata del mio soggiorno, all'interno del ranch, si sono svolti campi estivi per ragazzi aventi all'incirca la mia stessa età con cui ho potuto confrontarmi su diverse tematiche: politica, guerra, criminalità ecc.
Tramite questi argomenti ho potuto comprendere differenze e similitudini tra l'America e l'Europa. Grazie a loro ho anche imparato come lanciare una palla da football e le regole base del gioco. Ho inoltre avuto la possibilità di provare la cucina tipica del New Mexico, molto simile a quella messicana, con piatti come la sopapilla e il chilli. Ho anche avuto occasione di visitare alcuni siti storici come i resti delle città e delle chiese costruite dai conquistadores.
Dopo circa 10 giorni, in occasione del ritrovo dei Lions, ho incontrato Thomas Himrod, membro del Santa Fe Lions Club, e Lïuc, il ragazzo belga che esso stava ospitando.
Già dal primo incontro mi sono trovato in sintonia con Lïuc con cui ho passato un pomeriggio a scherzare in piscina. Dopo l'incontro Tom è rimasto in una baita del ranch per 2 giorni prima di andarsene mentre Lïuc è rimasto con me e i Dudley per 4 giorni. In questi giorni abbiamo potuto condividere le esperienze vissute fino a quel momento con le rispettive famiglie e stringere amicizia.
Alla fine dei 4 giorni Tom è tornato a prendere Lïuc e con loro ho soggiornato a Santa Fe per 3 giorni. Con Tom e sua moglie Rose ho visitato musei d'arte e antichi villaggi di nativi americani. Alla fine dei 3 giorni Tom ci ha portati al campo Lions. Qui, nei 5 giorni successivi, ho conosciuto ragazzi da ogni paese e sono venuto a contatto con le culture più variegate. Mi hanno molto colpito soprattutto i racconti sulla vita nomade dei due ragazzi provenienti dalla Mongolia.
Con questi ragazzi ho stretto amicizie che spero continueranno oltre il periodo del campo.
La mia esperienza nell’America è stata fantastica ed è servita a vedere con i miei occhi quel paese di cui tanto si parla nel contesto politico attuale.