Prima di partire ero un po' preoccupata all'idea di trovarmi in un paese che non conoscevo per 20 giorni ma appena atterrata la famiglia ospitante mi ha accolto a braccia aperte, sono stati da subito molto gentili e mi hanno subito messo a mio agio.
Durante la settimana in cui sono stata in famiglia ho visitato Amsterdam con la mia sorella ospitante e , dato che ci trovavamo vicino al mare, siamo andati in spiaggia a vedere il tramonto.
Nel corso della settimana ho anche passato tre giorni a Rotterdam in cui la mia host sister mi ha mostrato la città e abbiamo visto varie mostre fotografiche.
Anche se sono stata con loro solo per poco tempo si è creato un bellissimo rapporto e mi è dispiaciuto doverli salutare.
Quando sono arrivata al camp pensavo che in 10 giorni sarebbe stato difficile creare delle amicizie invece mi sono ricreduta anche su questo.
Appena arrivata due ragazze italiane e una ragazza argentina sono venute a presentarsi e da subito mi sono trovata bene sia con loro che con gli altri. Già dai primi giorni si è creata una bella atmosfera e un bel gruppo, mi sono trovata bene con tutti i ragazzi del gruppo e abbiamo legato molto , soprattutto con le mie compagne di stanza. Il camp secondo me è una grande opportunità per conoscere realtà e culture diverse dalla nostra e per poter mettersi in gioco , non solo perché si deve parlare inglese ma anche perché, sapendo di avere pochi giorni a disposizione , tutti cercano di conoscersi a vicenda.
È stata davvero una bella esperienza e sono già d'accordo con alcuni di loro per rivederci l'estate prossima, sono molto felice di aver avuto quest'opportunità e me ne ricorderò per sempre.
Consiglierei sicuramente di farla perché è un'esperienza che lascia molto bei ricordi e che permette di creare molte amicizie a livello internazionale.
Grazie per la bella esperienza.