Tra la fine di giugno e metà luglio ho avuto la possibilità di partecipare ad uno scambio culturale organizzato dall’associazione Lions. Sono stata sorpresa positivamente dallo Stato assegnatomi
Sono atterrrata a Seattle nello stato di Washington il 23 giugno. Forse all’inizio un po’ spaventata ma curiosa di intraprendere questa nuova avventura .
All’aeroporto mi hanno accolta gli organizzatori del camp “ Camano “ e gli altri nove ragazzi, con i quali ho trascorso una settimana intensa.

Eravamo dieci provenienti da nazioni tutte diverse; lì per condividere la propria cultura e scoprirne di nuove. La sede del nostro campeggio è stata Camano island, un’isola al confine con il Canada; per questo eravamo circondati da alte montagne e paesaggi boscosi molto suggestivi come nei racconti di Jac London . Durante il camp abbiamo ogni giorno visitato nuove località ma sopratutto siamo stati accolti dai rispettivi Lions club che ci hanno illustrato i loro servizi per la comunità.
Sono stata colpita dalle semplici, ma realizzate con amore, attività che questi compiono. Alcuni raccolgono fondi preparando ogni fine settimana la tipica colazione americana a base di pancake e uova altri, invece, piantano alberi o costruiscono e vendono casette per uccelli.
È stato veramente emozionante scambiare qualche parola con persone così devote sl servizio ed al volontariato.dove i service sono una priorità
In pochi giorni inoltre è nato un bellissimo rapporto tra noi partecipanti infatti eravamo preoccupati di non rivederci più in seguito alla settimana di campeggio. Invece, le successive due settimane la abbiamo tutti trascorre tra Yakima e Selah; due cittadine situate più a sud.
Siamo stati accolti con un affetto strabiliante da persone che, con amore, non vedevano l’ora di poter condividere e mostrare le loro abitudini e le loro terre.
Grazie alla mia famiglia ospitante ho potuto vivere per alcuni giorni come una vera americana, li ringrazio per le innumerevoli attività che mi hanno permesso di fare. A partire da una giornata al lago tra padel surf e moto d’acqua, ad una giornata tipica dei nativi americani fino al weekend nella città di Seattle tra palazzi e negozi.