Quest’estate dal 25 giugno al 15 luglio grazie al club Lions ho avuto l’opportunità di partecipare allo scambio in Macedonia.
Sinceramente prima che mi venisse proposta questa meta non conoscevo nulla del paese , lo avevo solo sentito nominare nelle lezioni di storia quando si parlava di battaglie greche e romane.
Ma si è rivelato presto molto interessante e pieno di sorprese.
Ho trascorso la prima settimana presso una host family a Veles, una città nel centro della Macedonia.
Loro sono stati ospitali fin da subito, la prima sera infatti siamo andati a cena in un ristorante tutti insieme ( i genitori con le loro due figlie mie coetanee).
Un’ amica della figlia maggiore ospitava nello stesso periodo una ragazza italiana, quindi siamo uscite quasi tutti i giorni insieme.
Abbiamo visitato la capitale , siamo andate in canoa in un canyon (Canyon Matka), e tanti altri luoghi bellissimi.
Io sono celiaca e temevo che questo potesse essere un problema, invece hanno subito comprato pane, biscotti , farina e tutto il necessario senza glutine e hanno fatto in modo che non mi mancasse niente.
Mi sono proprio sentita a casa. Inoltre ho scoperto che per viaggi di lavoro vengono in Italia 3-4 volte all’anno, e tra qualche giorno si fermeranno nella mia città per una notte ,così posso salutarli e presentargli la mia famiglia.
La seconda settima è iniziato il camp nella città di Tetovo, presso una scuola superiore privata. L’esperienza del camp in generale è stata fantastica, eravamo in 15 ragazzi: 4 italiane, 2 danesi, 1 finlandese, 1 olandese, 2 inglesi, 1 slovacco e 4 turchi. In questo periodo abbiamo visitato qualche chiesa o piccole città nei dintorni. Anche se non sono stati giorni perfetti per la scarsa organizzazione generale e dei trasporti ci siamo tutti divertiti molto.
Infine per l’ultima settimana ci siamo spostati nella città lacustre di Ohirid. Alloggiavamo presso un hotel distante 10 minuti a piedi dal lago e dalle spiagge e circa 20 dal centro città.
Questi sono stati sicuramente i giorni più belli e divertenti, non solo perché noi ragazzi eravamo più affiatati ma anche per le bellissime uscite organizzate di giorno sul lago e nei pub di notte.
Ringrazio ancora i Lions per le bellissima opportunità, e consiglio vivamente a tutti quelli che ne avranno l’occasione di coglierla al volo.
