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Quest’estate, precisamente dal 15 Luglio al 6 di agosto 2017, ho avuto la grande opportunità di essere coinvolta in un’esperienza Lions in Finlandia.
La prima settimana sono stata ospitata dalla famiglia Gustafsson, la seconda sono stata ospitata dalla famiglia Lohi e l’ultima settimana sono stata nel campo Lions Youth Camp Finland 100 years 1000 lakes in Lappenranta.

La prima settimana:
La famiglia Gustafsson abita a Porvoo, una piccola cittadina distante 40 minuti dalla capitale Helsinki. Perciò il viaggio dall’aeroporto a casa loro non è stato estenuante. Oltre a me non hanno ospitato nessun altro ragazzo/a, ma non ero da sola perché le figlie si occupavano di me.

L’esperienza in famiglia è stata strabiliante. Sono stata 6 giorni su 7 nel loro cottage sul mare, a 20 minuti di distanza dalla loro casa a Porvoo. Inoltre i genitori sono stati molto disponibili e mi hanno fatto scegliere se restare nel loro cottage o se rimanere nella loro casa per tutta la settimana e poi mi hanno fatto scegliere la stanza. Per di più abbiamo visitato in parte la capitale in un pomeriggio, grazie alla vicinanza. Ho trascorso la maggior parte dei giorni in mezzo ai boschi finlandesi e abbiamo organizzato delle escursioni nella loro piccola barca sul mare. Ho portato a spasso e ho giocato con il loro cane. Ho visitato il loro piccolo paese, con i suoi musei, le tradizionali abitazioni e i tipici negozi che vendono decorazioni per la casa. Infine ho conosciuto i cugini del padre di famiglia, che abitano in Australia e in Francia, con cui ho avuto conversazioni piacevoli.


Per quanto riguarda la lingua non ho avuto nessun problema. La famiglia sapeva perfettamente l’inglese. Per quanto riguarda il cibo io ho deciso di abituarmi alla loro alimentazione, poiché volevo diventare la perfetta finlandese, e posso dire che lo sono diventata. Il cibo finlandese è abbastanza buono. Ho anche cucinato la pasta e l’hanno apprezzata.

La seconda settimana:
La famiglia Lohi abita sul lago Saimaa, vicino alla città di Luumäki e distante una ventina di minuti da Lappenranta, dove era stato organizzato il campo Lions. Oltre a me hanno ospitato una ragazza polacca di 17 anni, con cui ho fin da subito avuto un buon rapporto.

Ho avuto una settimana rilassante con la famiglia Lohi e mi è piaciuta molto. Le figlie dei genitori erano molto grandi quindi io e la ragazza polacca abbiamo trascorso la maggior parte del tempo con i genitori. Solamente la figlia più piccola è venuta a trovarci per due giorni. Abbiamo organizzato delle escursioni sul lago con la loro piccola barca, abbiamo visitato una sorta di fabbrica di tessere di mosaici, ho visitato la cittadina e anche la città di Lappenranta e tanto altro. Ho inoltre portato a spasso il loro cane e ho giocato con i loro gatti.


Per quanto riguarda la lingua, non ho avuto problemi, nonostante la madre non conoscesse l’inglese. Fortunatamente il padre era in grado di comunicare facilmente. Per quanto riguarda l’alimentazione non ho avuto problemi, ho mangiato molta carne e come pesce il salmone. Ho cucinato la pasta e ho preparato la pizza per la famiglia. Ho ben apprezzato un tipico alimento finlandese chiamato Karjalanpiirakka, una sorta di raviolo di pane nero riempito di Porridge con riso.

La terza settimana:

Il tragitto da Luumäki a Lappenranta è stato assai breve, all’incirca una ventina di minuti. Ho partecipato nel campo Lions Youth Camp Finland 100 years 1000 lakes, organizzato nell’hotel Marjola, spesso luogo d’incontro del distretto Lions finlandese di quel luogo. La location era perfetta, con un panorama mozzafiato sul lago Saimaa, circondato dai boschi. In totale eravamo 26 ragazzi e ragazze di 20 diversi paesi del mondo, di età compresa tra i 16 e i 21 anni.
L’accoglienza dello staff è stata fin da subito calorosa ed è stato estremamente disponibile durante la settimana. Sono infatti soddisfatta del loro lavoro.
Il mio campo non aveva un tema ben preciso, ma le attività organizzate erano prevalentemente a contatto con la natura. Precisamente il suo nome 100 years 1000 years è dovuto al centenario dell’indipendenza del paese e al numero spropositato di laghi che la Finlandia custodisce gelosamente. Il campo ha organizzato attività solamente nella città di Lappenranta o nei dintorni. Il primo giorno il Finnish lifeboat organisation ci ha visitato, dandoci precauzioni e consigli riguardanti la sicurezza nei laghi e visitando le loro barche di salvataggio dall’interno. Il secondo giorno abbiamo camminato lungo il lago, raggiungendo l’isola più vicina e abbiamo pescato. Il terzo giorno abbiamo visitato parzialmente l’aerea provinciale di Ylämaa vicino al confine russo, poichè abbiamo avuto un’incomprensione con la visita guidata. E ho partecipato a tante altre attività, fra cui dei giochi per conoscerci meglio, una visita turistica in barca sul lago Saimaa, disc golf.…
Questo viaggio è stata un’esperienza indimenticabile. Sono felice di aver avuto questa opportunità, poiché desideravo visitare la Finlandia, essendo stata la mia prima scelta. Quindi ringrazio calorosamente le famiglie Gustafsson e Lohi per avermi ospitato, con cui sono ancora in contatto e ho mantenuto buoni rapporti. Inoltre ringrazio lo staff del campo, Lions Italia per avermi dato questa opportunità, Loris Baraldi e Maria Martino.